Dopo la tempesta social e i tentativi di spiegazioni date da Nrha (in sintesi: seguiamo la politica dei piccoli passi, abbiate fiducia) arriva un'altra bordata che pensiamo, in tutta sincerità, non sarà nemmeno l'ultima. (QUI LETTERA AAEP COMPLETA)
Ora. Raccontiamo queste cose sapendo bene che quanto sta succedendo ha una buona componente di ipocrisia collettiva, perchè mentre tanti adesso giocano e giocheranno "al tiro al piccione" con Nrha, colpevole di essersi fatta ingenuamente "beccare" con la pistola fumante (certo, davvero pessima l'idea di scrivere tutto questo in un Regolamento ufficiale) a nessuno negli States viene in mente di guardarsi attorno e vedere che cosa realmente succede in altre discipline Majors Stars del settore western style, dove la consuetudine ...sembra non essere così differente, anzi. La questione sta sollevando un piccolo polverone e nel merito, credo che la cosa non finirà qui nè a livello USEF (la federazione equestre) nè tra i tanti sponsors e investitori del settore, ora che la cosa è venuta a galla.
Fatto sta che i Veterinari danno oggi un'altra picconata. La AAEPP peraltro apre la sua missiva applaudendo a tanti dei cambiamenti introdotti da Nrha, ma non può che biasimare l'utilizzo consentito del Romifidine, insistendo su tre punti :
- Il Romifidine NON ha una approvazione del Food & Drug Dep Usa (ossia NON ha autorizzazione del Min.Sanità) e il Sedivet infatti, da tempo non è più prodotto negli Stati Uniti ma viene approvvigionato da Canada o Europa oppure è prodotto da aziende che di fatto "assemblano" questi preparati senza alcun controllo sulle effettive quantità e composizioni (il che è ancora peggio)
- Gli effetti, da studi medici, vanno ben oltre i 30 minuti e in modo assai duro, la lettera testualmente dice "The analgesic effects of this drug furthermore can be considered performance enhancing and an affront to the spirit of fair competition".
- Per il bene di tutti - cavalli e cavalieri - questa autorizzazione va urgentemente riconsiderata: "For the safety of the discipline’s equine and human athletes, we urge NRHA members and leadership to reconsider this recent change allowing for the use of compounded romifidine. We do not believe it is in the best interest of the horse".
QUI LA POSIZIONE ESPRESSA DAL DIRETTIVO IRHA SUL TEMA
Rimaniamo come tutti voi, in attesa della prossima puntata...