Il sodalizio familiare nato dalla passione di mamma Corinna (con l'adesione entusiastica sin dalle primissime gare, come tutti ben ricordiamo, di papà Michael che davvero amava il nostro ambiente e si confondeva con gli appassionati nelle tribune) l'ha portata in gara sin da giovanissima in una parabola di crescita lenta ma costante che ha dato i suoi frutti: nel vecchio continente è ormai sempre tra le favorite, dopo avere vinto tutti gli special tedeschi, italiani ed europei e dopo avere fra l'altro organizzato presso il centro di Givrins numerosi Trophy Nrha ed Eventi FEI e Nrha Affiliates.
Negli ultimi anni attraverso la filiale americana XCS Ranch di famiglia, sta ricevendo una sorta di consacrazione anche in terra americana; di gara in gara scala le classifiche e chissà mai che già al Futurity USA non diventi... la donna da battere. Gina nel tempo libero ha spesso montato anche nel salto ostacoli ma il suo cuore batte per i Reiners. E' di certo diventata una show girl di prim'ordine e chissà mai che in futuro non la vedremo tra i professionisti, come successe l'anno scorso quando caparbiamente ottenne una qualifica con lo score di 224 (insolita per i NP) tra i Super Big del Run For a Million di Vegas guadagnandosi il palcoscenico più pagato della storia del reining in mezzo a una quindicina di mostri sacri.
Diventa la prima NON PRO europea a raggiungere il traguardo.
Congratulazioni di cuore. La capacità di investimento certo aiuta, ma il talento non lo puoi comunque comprare.