Succede poi che ieri sui social appare un annuncio di vendita/locazione della sua mitica RS Roberta Stable ed è inevitabile chiedere lumi direttamente a lui: uno che del Reining italiano è parte della Foundation stessa, già Presidente Ancr , Hall of famer Nrha, dal 2015 ML dollar Breedeer e dal 2019 anche ML Dollar Owner con Spat Olena, unico cavallo ad essersi guadagnato ad oggi i galloni del Milione tutti conquistati qui in Europa.
"Claudio, ci dici meglio cosa stai combinando?" gli chiedo a bruciapelo.. Ma non c'è nessun mistero - mi fa lui - Principalmente, che dire, è solo una questione anagrafica. Vedo ormai tra pochi mesi il traguardo dei '70 e la verità è che sempre più sento di avere bisogno di un aiuto che in famiglia non ho, visto che mia figlia ha tutt'altre passioni. Lei ama la montagna e le scalate, i cavalli proprio non sono nel suo radar. E come tutti sanno, la mia attività in campo allevatoriale è di quelle imprenditoriali vere (!), di quelle che a fine anno devono fare quadrare i conti e reggersi su un modello di business che - per produrre profitti-, deve viaggiare sempre al 100%.
Ti riconosco volentieri che il tuo allevamento è sempre stato un esempio di business, in questo senso. Insomma, hai solo bisogno di tirare un pò il freno?
Esatto, ho bisogno di rallentare e riposizionarmi nel settore. Tutti sanno peraltro che nell'ultimo anno ho venduto gran parte dei cavalli presenti in scuderia. Oggi ho solo una decina di soggetti tra prospect e in età da special, le mie 22 fattrici le ho già cedute tutte mentre gli stalloni (Spat, Blue e Feona - ndr) stanno bene qui e ovviamente li terrò con me.
Non è che raggiunto il Milione (2019) con il tuo Spatolena (LEGGI QUI) adesso ti manca la spinta a fare meglio? Ti dirò una cosa. E' stata una cosa bellissima il titolo NRHA (
che fa coppia con l'entrata di Claudio nella Hall of Fame) ma in verità mi ha fatto assai più piacere raggiungere la vetta già nel
2015 come
ML dollar Breeder, primo e solo europeo. Perchè sai, a fare il proprietario a volte basta il portafogli, a raggiungere i record nel Breeding serve principalmente dell'occhio. E di questo, che vuoi, ne sono molto fiero.
Anche se ultimamente è vero che il Breeding....fammela dire così, sta prendendo strade diverse che non so dirti quanto stiano nello spirito originario delle linee guida AQHA. Però non farmi dire altro...
Ricevuto. Ma allora non è che dal prossimo anno ti vedremo a giocare a Golf in Florida in pantaloncini?
Ma no ...(se la ride) macchè golf e tennis. Io a cavallo ci andrò sempre finchè sento di essere competitivo e anzi, quando ho il soggetto giusto, mi piace ancora portarlo in gara (le foto si riferiscono all'ultimo Futurity UE al BO Ranch). Scrivilo chiaramente. Claudio Risso non molla l'ambiente, anzi la verità è che i prossimi anni li vorrei passare più in sella e meno in ufficio a fare la parte amministrativa e di relazioni, a curare le scartoffie.
Pronto invece a cedere il timone e il management della Roberta's Stable?
Esatto, quello si. Come dicevo speravo di farlo verso mia figlia, ma non è andata così.
In questi casi, una volta metabolizzata la scelta - la cosa forse più semplice è proprio quella di vendere o magari affittare la struttura a qualcuno che gli dia una sua nuova impronta e dare così un taglio netto.
E perchè non una partnership aziendale?
Mah .....non la escludo a priori, ma dovrebbe essere una partnership d'impresa vera (!) - non l'innesto di un trainer, per capirci - con qualche professionista o investitore. Mmmm, è più difficile. Ma se arrivassero proposte in questo senso, le potrei anche considerare.
Claudio, grande scopritore di talenti (uomini e cavalli). Da Massignan (che con lui ha vinto 15 Special e che lo ricorda come un vero maestro di vita) arrivando a Chioldo, passando per Brunelli. Una montagna di special vinti. Visto che mi parli di anagrafe, questa cosa vale solo per gli allevatori o anche per i professionisti nel Reining di oggi sempre più veloce e potente? Guarda. Potrei dirti che in tempi non sospetti , io ho sempre puntato su giovani talenti e non l'ho fatto per caso. Io questo lo sostenevo già negli anni 90. Qualcuno invece diceva che essendo io un tipo scorbutico preferivo giovani di cui era più semplice plasmare il carattere.
La verità è che anche in questo mestiere, soprattutto adesso che i ragazzi imparano molto presto a pilotare i missili terra-aria che vedi girare oggi, la verità è che il meglio da pilota (parlo del Top Level, eh!) lo puoi dare fino a una certa età, dopo di che devi fare posto ad altri. Di che parliamo?...Quarant'anni? Poco di più? E' inevitabile. Pensare bene al proprio <secondo tempo> e farlo per tempo, diventa quindi la mossa vincente e lo dico con affetto e rispetto verso chi fa questo mestiere. Quella anagrafica è una cosa che vale per me ma , in diversa misura, vale per tutti quelli che lavorano in questo ambiente.
Bello. una considerazione che suona quasi come un consiglio per gli addetti ai lavori.
Mi fa piacere se le mie considerazioni possono essere utili a qualcuno. Ma adesso ti saluto. Mangio una cosa veloce e poi ...mi monto un cavallo".
...e mentre ci salutiamo... già in sottofondo si sentono nitriti lontani e i rumori della scuderia...
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