2025 - ANDREA CAPPELLETTI, COORDINATORE DELLE REGIONI .
Così come avvenuto per lenuove Commissioni Non Pro & Trainers (QUI), anche questa nomina va nel senso di aumentare e velocizzare il dialogo a tutti i livelli con il Board Irha attraverso la formalizzazione di Organi Consultivi che speriamo sempre più
siano resi parte dei processi in atto, in uno spirito di maggiore condivisione delle decisioni già in una fase "Pre".Cappelletti nel ringraziare i colleghi per la fiducia ha sottolineato che da un lato ci sarà certamente maggiore dialogo con Irha, dall'altro sono diversi i temi dei quali discutere con i colleghi: da una rilfessione comune sulla formazione dei calendarii regionali (spesso con poche date utili e sovrapposte) a nuove iniziative/cordate inter-regionali (come per il Maturity 2025 o il Golden Circuit) o semplicemente mirate a condividere le best practice esistenti da un punto di vista organizzativo (ES aspetti amm.ivi legati alla riforma dello sport o i rapporti con la Federazione, premi di fine anno, camp regionali e finali nazionali, organizzazione annua della Coppa delle Regioni etc) .
In bocca al Lupo e Auguri di Buon Lavoro !
QUI MEMBRI COMMISSIONI NP E TRAINERS
UNA MIA RIFLESSIONE: Le 12 Regioni italiane, lo sappiamo bene, sono una colonna portante del Reining azzurro per diversi motivi. E siccome le ho tutte nel cuore ( e anche io nel mio piccolo dò una mano alla mia ), mi fa piacere ricordarne alcuni di questi motivi:
- offrono di anno in anno un palinsesto di gare di alta/altissima qualità per impianti e organizzazione
(con oltre 60 eventi annui contando solo le tappe regionali a cui si sommani i vari circuiti di Avviamento)- sono la vera "School" nazionale dove vengono formati i nuovi talenti di domani, ma anche il punto di incontro perfetto tra le famiglie e la comunità Reining, ambito ottimale dove coesistono sempre in equlibrio gli obiettivi di chi vuole fare del Reining la sua professione, con chi punta in alto da NP, fino ai tanti /tantissimi cavalieri che amano semplicemente praticare questo sport a livello amatoriale e sportivo nel week end.
- fanno tutto questo su base volontaria, quasi sempre senza grosse sponsorizzazioni, a parte ovviamente il supporto di Irha (anche economico sulla base dei soci territoriali) e dei vari Comitati Regionali Fise, trovando infine sempre un equlibrio concreto tra costi/ricavi di tappa, premiazioni di fine anno, praticabilità effettiva degli impianti e dei palinsesti , rispettando infine gli standard di sicurezza (sempre più stringenti!).
- Bravi tutti quindi, con un plauso speciale (consentitemi) per i colleghi del nostro Sud, che spesso fanno tutto questo, senza poter contare sui grandi numeri di praticanti e di Centri, ma offrendo egualmente occasioni regionali di grande qualità !
12 VOLTE GRAZIE !