21 nov 2019

ACCORDO FEI/NRHA: IL PLAUSO DI ROBERTO CUOGHI E MIKE HANCOCK


Avete letto nei giorni scorsi del nuovo accordo FEI/NRHA  (LEGGI TUTTO QUI) e della decisione presa all'unanimità dall'Assemblea FEI a Mosca a che il Reining rimanga in FEI e si proceda con una nuova verifica per step operativi nel periodo 2019/2022. A questo punto manca solo un tassello: rispetto ai WEG 2022 (vedi qui Location già decise) il Reining è ancora vacante: sarà assegnato a Roma (Elementa) o all'Arizona (Scottsdale) per una questione <politica> verso gli Usa, che pure hanno già organizzato l'edizione 2018? Lo scopriremo con ogni probabilità a dicembre, visto che non vi è stato un pronunciamento a Mosca sulla location del Reining


Nel frattempo arriva il plauso di Roberto Cuoghi non solo come Presidente Irha ma anche nella sua veste di Presidente del Board Europeo. Cuoghi saluta con soddisfazione il nuovo accordo raggiunto su cui ha lavorato ogni settimana e  sin dalla famosa "rottura" di luglio e per il quale certamente è stato uno dei protagonisti dietro le quinte. Fra l'altro l'Italia da Mosca porta a casa anche la nomina di Filippo Masi nella Commissione Reining FEI

Anche oltreoceano, il Presidente NRHA Mike Hancock  (qui il suo Comitato esecutivo )ha espresso la sua soddisfazione per l'accordo raggiunto con FEI, che con ogni probabilità sarà anche sottoscritto da AQHA. "Nonostante le diverse necessità delle nostre organizzazioni, siamo stati in grado di firmare un nuovo accordo operativo per il bene comune del reining e fare un importante passo avanti". Certamente c'è lo zampino in tutto questo di  Tom McCutcheon e l'inglese Sternberg, membri del comitato esecutivo Nrha, che hanno fatto la loro parte e messo la loro credibilità e peso a disposizione del dialogo riaperto con Fei già dopo l'estate. La Nrha comunicherà a breve i dettagli operativi e in che modo questi impattino sui prossimi eventi Nrha.