16 nov 2019

WEG FEI 2022: ALL'ITALIA "SOLO" COMPLETO E ATTACCHI

MOSCA, MEETING GENERALE FEI  16/20 Novembre 2019
WEG 2022 TRA  DANIMARCA E ITALIA. MA PER IL REINING SI STTENDONO LE DECISIONI FINALI DI MOSCA

Durante l'odierno  meeting di apertura della Assemblea generale FEI, il Board ha ufficializzato diverse Location per i World Equestrian Games del 2022. L'Italia ci sarà, ma purtroppo solo per le due discipline del Completo e degli Attacchi. Le due discipline andranno in scena a metà settembre negli storici impianti Ranieri di Campello dei Pratoni del Vivaro (Roma) 

Salto Ostacoli, Dressage, Paradressage e Voleggio si terranno invece in Danimarca a Herning.

La FEI torna quindi alla formula "spezzatino",  dopo che le ultime edizioni si erano invece tutte disputate nella medesima Location (nel 2018 fu Tryon negli Usa). L'Italia si era d'altronde proposta per TUTTE le discipline in gara (sebbene su più sedi, vedi logo a fianco) . Una formula quella annunciata, che indebolisce in un certo modo lo spettacolo e l'importanza di questo Big Event, ma che risente di una situazione di stallo nota da tempo su alcune situazioni pendenti (es Reining) e delle difficoltà ditrovare candidature univoche in giro per il mondo.

A caldo, così commenta il Presidente Fise dal sito on line della federazione “Sono molto soddisfatto – ha commentato il Presidente federale, Marco Di Paola - per questo successo della FISE, dell’Italia e degli appassionati di Sport Equestri. Vorrei ringraziare la FEI per la fiducia,
il CONI nella persona del Presidente Giovanni Malagó, che si è speso personalmente per raggiungere questo risultato, tutto il team federale, capitanato dal Segretario Generale Simone Perillo e Andrea White, per l’enorme lavoro svolto, il CERC e Cintia Campello. È stata un’importante attestazione di fiducia certamente frutto del successo ottenuto ai precedenti WEG del 1998, grazie alla famiglia Riffeser e a Cesare Croce, all’importante lavoro di recupero di un impianto apprezzato da tutto il mondo equestre, compiuto da Mauro Checcoli ed Emilio Cianfanelli e soprattutto grazie al Comune di Rocca di Papa e al compianto ed eroico sindaco Emanuele Crestini, che ha creduto in noi e in questa incredibile avventura. Adesso iniziamo a lavorare per trasformare un sogno in realtà”.

Penalizzante per la candidatura italiana (che avrebbe visto il Reining di scena presso la Tenuta Santa Barbara di Elementa) , è stata certamente la decisione tutta ancora in progress relativa a Reining ed Endurance. entrambi oggetto di importanti decisioni che saranno prese proprio in Assemblea Generale FEI il giorno 19 Novembre prossimo .

Dopo i malumori estivi scoppiati in luglio che vi abbiamo documentato in tutte le diverse fai, l'epilogo della lunga disputa tra Nrha e FEI andrà infatti in scena nel meeting dedicato al Reining  lunedì 18 e, quale che sarà la decisione finale che sarà presa, questa verrà ratificata il giorno dopo dall'Assemblea Generale FEI con decorrenza dal gennaio 2020.

Resta da chiedersi: cosa succederà se il Reining fosse reintegrato a tutti gli effetti nei WEG? Questa è la domanda su cui speriamo che l'Italia e la sua candidatura di Roma costituisca ancora una opzione aperta. 

Comunque la pensiate su questo tema delicato , in bocca al lupo di cuore a tutti noi. Il futuro si decide a Mosca, all'ombra del Cremlino.

QUI ; SCENARI PER IL MEETING DI MOSCA
Fei e NRHA, a novembre la resa dei conti 

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