La Presidente inglese Francesca Sternberg (sorella di Roxanne, che oggi presiede il Board europeo di Nrha), ha un passato giovanile tra le amazoni top level nel salto e nel completo e dal 1995 è approdata al Reining con un LTE personale di oltre 400.000$ e gare fatte in Usa, Europa ed ambito Fei. Nel 2019 ha ricevuto la medaglia d'onore dalla Federazione equestre inglese, cosa insolita per una federazione che a maggior ragione in Inghilterra, è centrata sulla storica monta inglese.
Ed è proprio lei a mettere le cose in chiaro: "L'Associazione inglese è tra quelle che subito hanno scritto ad Nrha esprimendo il proprio completo disappunto". Come già aveva fatto quando uscì l'elenco (anonimo) dei test positivi al doping in Usa nel 2021 (QUI)
"D'altronde" continua la Sternberg "sappiamo bene che tutte le Nrha Affiliates Europee in materia Antidoping seguono regole che dipendono dalle Federazioni nazionali (in Italia Fise, in Inghilterra British Equestrian Fed.) . Queste regole sono molto, molto strette in Europa perchè di fatto ricalcano quelle FEI. D'altronde è anche noto che il Board europeo abbia tenuto un meeting in cui ha ribadito che qui le regole sono assai diverse: tolleranza zero e un sistema di sanzioni molto forti
che comprendono non solo pene pecuniarie ma anche esclusione dalle gare e la perdita dei titoli e premi in denaro in caso di riscontro positivo al doping.Come NRHA Great Britain noi abbiamo espresso una decisa contrarietà al via libera dato da Nrha USA e quindi all'uso del Romifidine poco prima delle gare. In Gran Bretagna, la nostra spinta è tutta rivolta verso il benessere fisico e mentale dei nostri cavalli . Crediamo e supportiamo il "Clean Sport" e per questo siamo stati sorpresi e amareggiati che Nrha abbia introdotto questa pratica nei suoi nuovi Regolamenti.
Di più, anche se in Inghilterra siamo una piccola realtà, i nostri soci hanno "boicottato" le classi Nrha agli ultimi show da noi organizzati ed è nostra intenzione chiedere un incontro di chiarimento ad Nrha.
Siamo adesso molto preoccupati perchè la Federazione Equestre inglese, visti gli ultimi sviluppi, ci ha chiesto un incontro in cui probabilmente chiederà la nostra esclusione dalla Federazione inglese (BEF).Con amarezza riscontro che , sebbene in Europa siamo inattaccabili sul fronte Antidoping, la decisione presa in USA finisce per gettare discredito su tutto il nostro ambiente e i suoi praticanti. E' una cosa che davvero ci turba molto"
COSA DICE NRHA ?
La rivista H&H, ha chiesto traccia e notizia di queste comunicazioni fatte ad ottobre ad Nrha Usa. Nrha ha confermato di avere ricevuto la comunicazione inglese (come quelle degli altri Paesi tra cui Ita e Ger) inoltrandola al Board of Directors. Ci sarà occasione di discutere della cosa in uno dei meeting (NB: c'è stato in effetti un meeting Nrha a Lyone, ma non sappiamo di cosa si sia discusso esattamente anche se sono stati richiesti da Nrha i numeri dei tesserati totali in Europa)
Dal canto suo, NRHA ribadisce ancora una volta che, per quanto riguarda l'uso di Romifidine (Sedivet) il massimo utilizzo prima dello Show (30 m prima) è di 0.5cc e che occorre compilare un form che va siglato da cavaliere, veterinario e proprietario. Il portavoce ribadisce che comunque l'intenzione di Nrha nel lungo periodo, è quella di vietare il farmaco. D'altronde il nuovo regolamento prevede squalifiche e multe fino a 30K mentre nella vecchia versione si inviava al colpevole solo una lettera di ammonimento.
Vedremo gli sviluppi....
QUI LETTERA APERTA DEL PRES. NRHA
QUI POSIZIONE IRHA SUL TEMA ANTIDOPING E ROMIFIDINE
QUI NRHA GERMANY SUL TEMA ROMIFIDINE
QUI ARTICOLO DEI VETERINARI USA