26 gen 2021

I CLINIC DI REINING AI TEMPI DEL COVID. UN CHIARIMENTO

GENNAIO 2021: I CLINIC A CAVALLO AI TEMPI DEL VIRUS? SI, MA COME SESSIONI DI ALLENAMENTO A PORTE CHIUSE
Come è noto, ai sensi del DPCM sono sospesi congressi, convegni, assemblee, fiere  e altre manifestazioni che comportano assembramento in un locale privato o pubblico . Molti "corsi di formazione" infatti, sono oggi svolti utilizzando la didattica a distanza (on line). 

Nel mondo Reining, gli Stage di aggiornamento sono chiamati  "CLINIC A CAVALLO" e fortunatamente stanno a scavalco della norma (tra corso e allenamento). Un chiarimento utile, ci è arrivato proprio dalla Federazione, seppure in modo informale .

Se organizzate o partecipate a un Clinic a cavallo in questo periodo, è bene chiarire - magari nei sottotitoli o con una frase asteriscata (*) nella Locandina-, soprattutto se  questa è promossa sul web, che si tratta di sessione di uno/due giorni di allenamento agonistico per atleti tesserati  A PORTE CHIUSE. Riservato  quindi a un numero chiuso  di agonisti che svolgono sessioni di allenamento in arena  assistiti da un professionista - che fra l'altro di norma è anche Tecnico Federale. Ricordate che il 15 Febbraio scadono tutte le patenti Fise e il Tesseramento va rinnovato per il 2021 (!)

In questo modo si ricade correttamente nel caso dell'art 18 del DPCM 2 marzo 2021  ossia tra le  modalità concesse per l' allenamento degli agonisti professionisti e non professionisti a porte chiuse, anche in "zona rossa/arancione scuro" dove è invece sempre sospesa la scuola di base (sia quella delle FSN che quella degli EPS)

E' implicito infatti per tutto lo sport,  che gli allenamenti agonistici possano essere svolti di norma alla presenza del proprio allenatore, che nel caso di un Clinic diventa per due giorni il professionista che arriva da fuori (ed è quindi lì per lavoro !) . 

Questo tipo di indicazioni è utile sia per chi partecipa a cavallo sia per chi fa il docente, soprattutto se si viaggia verso regioni diverse (lavoro o allenamento agonistico va bene, altrimenti ricordo che gli spostamenti tra regioni diverse sono  sempre vietati  fino al 15 febbraio). Può aiutare in questo senso uno scambio di mail con il centro ospitante, da esibire in caso di controllo, che attesta la partecipazione alla seduta di allenamento. Portare con sè in auto anche le Circolari FISE e i chiarimenti sulla possibilità di circolare degli atleti, è sempre una buona idea.

Sorvolo invece sul discorso "Uditori" che di fatto non sono "atleti in allenamento". Usate il massimo buon senso su questo punto. L'accesso in un circolo è oggi previsto per i Tesserati Fise ma se poi fate entrare "venti persone, dico un numero a caso" non in sella e tutti assiepati in una tribunetta, qualche rischio ve lo prendete sul serio (sia da un punto di vista sanitario che di eventuali controlli in loco)! 
Nessuno vi vieta in questo caso, di prevedere una trasmissione in diretta web per gli uditori, come si fa per i seminari teorici, dando il link a pagamento.