DAL 2025 TUTTE LE ASSOCIAZIONI CHE OFFRONO SERVIZI A PAGAMENTO AI SOCI DOVRANNO DOTARSI DI PARTITA IVA? ECCO QUELLO CHE ABBIAMO CAPITO AD OGGI
Per le associazioni e per lo sport dilettantistico, già alle prese con la Riforma dello Sport sul lato degli adempimenti, si vanno addensando alcune ulteriori "nuvolette" relative alla questione IVA sulle prestazioni erogate ai soci e quindi sull'obbligo di aprire una Partita Iva (DL 146/2021) perchè molte attività ordinarie svolte passeranno dal 2025 da "escluse" ad "esenti", cosa che va a cambiare l'attuale assetto.
Che significa? Proviamo a fare un pò di chiarezza.
Come noto, fino ad oggi la P.IVA nelle ASD NON era obbligatoria o meglio la sua richiesta era legata all'effettuazione di alcune prestazioni (es benefici fiscali sulle sponsorizzazioni). Gran parte delle ASD, organizzando corsi e manifestazioni sportive, lo hanno fatto avendo unicamente il Codice Fiscale omettendo molte voci di costi e ricavi dai registri contabili annui.
Questo era possibile perchè le operazioni ordinarie verso i soci svolte dalla ASD erano "escluse o fuori campo" rispetto all'applicazione dell'IVA e quindi era possibile ometterle dai registri contabili.
In base a una recente direttiva UE di infrazione e relativa normativa nazionale (DL 146/21) , le operazioni effettuate dalle ASD passeranno nel 2025 da escluse ad esenti. Solo le quote annuali dei soci, rimarranno tra quelle Escluse.
Qui sotto trovate esempi di attività che diventano esenti Iva e sulle quali andrà emessa quindi Fattura seppure in esenzione Iva.
- Corsi e lezioni sportive: attività didattiche, formazione e allenamenti.*
- Organizzazione di eventi sportivi: gare, tornei e manifestazioni sportive.
- Utilizzo di impianti sportivi: affitto di campi, palestre, piscine.
- Servizi di supporto: gestione delle iscrizioni e servizi di segreteria
Che significa tutto questo? Che anche se su queste operazioni i costi/ricavi rimangono esenti da IVA, occorrerà annotare le diverse operazioni sui registri contabili ed emettere fattura (elettronica?) dotandosi di PARTITA IVA che, come dicevamo, ha infine anche costi annui di tenuta dei libri ben più alti.
Ad oggi (fine novembre 2024) possiamo dire che secondo quanto è scritto nella normativa attuale, sarà in effetti necessario dotarsi di Partita Iva per tutte le ASD . Ma quando?
La normativa ad oggi parla di gennaio 2025, anche se qualcosa potrebbe cambiare nelle more dei Decreti prima di Natale (cosiddetto DL mille proroghe e dintorni) sia come obbligo effettivo o magari almeno come data di applicazione effettiva. Si parla in effetti di una probabile proroga che sposti l'asticella da gennaio 2025 in avanti.
PRIMA DI AGIRE: PARLATENE CON LA VS FEDERAZIONE E CON IL VS COMMERCIALISTA. ALCUNI CHIARIMENTI SONO ATTESI A DICEMBRE.
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