23 ott 2025

2026, PARTITA IVA OBBLIGATORIA E ASD, VERSO UNA ULTERIORE PROROGA ?

PARTITA IVA E MONDO ASSOCIATIVO ASD, CHE SUCCEDE DAL 10 GENNAIO 2026?

Dopo la prima proroga concessa a Natale 2024, in autunno le ASD iniziano a chiedersi cosa succederà con la nuova  deadline fissata appunto al 10.01.2026 sulla obbligatorietà di dotarsi di PARTITA IVA per le ASD e le associazioni sportive e culturali. 

Ci sarà un'altra proroga? Sembra di si. In un convegno tenuto diversi giorni fa il Sottosegretario  Maurizio Leo ha apertamente parlato di un provvedimento allo studio del Governo per intrudurre il nuovo regime Iva in modo progressivo, a tutela delle realtà più piccole, come quelle sportive. Teniamoci pronti (!) ma confidiamo  che entro Natale arrivi questa notizia in modo ufficiale, che certamente sarebbe una boccata di ossigeno per tante associazioni ASD già alle prese con le tante complicazioni amministrative derivanti dalla Riforma dello Sport.  

Nel frattempo il CONI sta promuovendo  dei workshop di approfondimento . Siamo certi che anche FISE farà uscire un suo vademecum in autunno appena le cose saranno più chiare. Vediamo in cosa consisterebbe questo cambiamento fiscale. 

COSA CAMBIA IN MATERIA DI IVA PER LE ASD

E' previsto  l'obbligo di aprire una Partita Iva (DL 146/2021). Inoltre  molte attività ordinarie svolte passeranno  da "escluse" ad "esenti", cosa che va a cambiare l'attuale assetto.

ESENTI - Che significa? Proviamo a fare un pò di chiarezza. 

Come noto, fino ad oggi la P.IVA nelle ASD  NON era obbligatoria o meglio la sua richiesta era legata all'effettuazione di alcune prestazioni (es benefici fiscali sulle  sponsorizzazioni).  Gran parte delle ASD, organizzando corsi e manifestazioni sportive, lo hanno fatto  avendo unicamente il Codice Fiscale  omettendo  molte voci di costi e ricavi dai registri contabili annui. 

Questo era possibile perchè le operazioni ordinarie verso i soci svolte dalla ASD erano "escluse o fuori campo" rispetto all'applicazione dell'IVA e quindi era possibile  ometterle dai registri contabili.

In base a una recente direttiva UE di infrazione e relativa normativa nazionale (DL 146/21) , le operazioni effettuate dalle ASD passeranno  nel 2026 (SALVO NUOVE PROROGHE)  da escluse ad esenti.  Solo le quote annuali dei soci, rimarranno tra quelle Escluse

Qui sotto trovate esempi di attività che diventano esenti Iva e sulle quali andrà emessa quindi Fattura, seppure in esenzione Iva.

  • Corsi e lezioni sportive: attività didattiche, formazione e allenamenti.*
  • Organizzazione di eventi sportivi: gare, tornei e manifestazioni sportive.
  • Utilizzo di impianti sportivi: affitto di campi, palestre, piscine.
  • Servizi di supporto: gestione delle iscrizioni e servizi di segreteria
NOTA *) Corsi e Lezioni prima di oggi in realtà  erano soggette a Iva, quindi per il Legislatore è stato dato un beneficio per i centir e per i soci che fanno lezione !

Che significa tutto questo? Che anche se su queste operazioni i costi/ricavi rimangono esenti da IVA, occorrerà annotare le diverse operazioni sui registri contabili ed emettere fattura (elettronica?) dotandosi  di PARTITA IVA che, come dicevamo, ha infine anche costi annui di tenuta dei libri ben più alti.  

PRIMA DI AGIRE: PARLATENE  CON LA VS FEDERAZIONE REGIONALE E CON IL VS COMMERCIALISTA. 

Doc e articoli stampa per approfondire

QUI NUOVO ARTICOLO: IVA, SI PARTE DAL 2026

QUI STUDIO LEGALE PIZZANO - VERSO UNA NUOVA PROROGA?

FISE - SLIDES COMPLETE SU  NUOVI ADEMPIMENTI

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