Nel Tam Tam mediatico partito ieri a mezzo social con "l'annuncio di Natale" della nuova sede di gara 2021 di Lombardia Reining ( LEGGI QUI), molte persone hanno espresso opinioni diverse e qualche perplessità. Il Presidente di Irha Roberto Cuoghi come sempre non si sottrae al dibattito e condivide con i soci alcune considerazioni.
Presidente, possiamo dire che il lancio sui Social della nuova Location di LR Lombardia ha fatto discutere molto nella giornata di ieri, qualunque sia l'opinione su questo tema dei nostri soci.
Verissimo e anche legittimo, in una Associazione come la nostra che è fatta di grande passione, dove discutere è una cosa sana e corretta. Ieri ho avuto modo di parlarne con i miei Consiglieri e con molte altri soci ascoltando davvero tutti, ma ora sento il bisogno di fare alcune precisazioni, perchè è un tema che ha diverse sfaccettature.
In primo luogo, fammi però ricordare che veniamo da un anno "terribile" per molti motivi e mi aspetto anche "comprensione" da parte delle persone, perchè tutti noi abbiamo dovuto affrontare in qualche modo delle difficoltà o anche peggio.
Tra i mille disagi, non ultimo c'è stato quello economico per le imprese: l'accordo 2021 tra TFY e LR aiuta da un lato a sostenere un'azienda come quella di Giancarlo Doardo, che da anni collabora con Irha per organizzare gli special e che nell'ultimo anno ha avuto sofferenze significative in termini di fatturato - e dall'altro fa risparmiare una Associazione, basandosi sul fatto che nel 2021 le Fiere staranno ancora ferme al palo e quindi le strutture di Cremona Fiere rimarranno altrimenti inutilizzate.
Detto questo, è gusto sottolineare che IRHA formalmente non ha contratti in esclusiva sulla sede di Cremona da far rivalere e quindi non c'è alcuna violazione di cui discutere, come alcuni hanno forse pensato.
Una cosa invece è certa: non c'è alcuna confusione sui costi dei due contratti! Un conto è infatti il contratto di TFY con IRHA che riguarda tre eventi (Futurity, Derby e Futurity UE) , un altro il contratto sottoscritto ora privatamente tra Doardo/TFY ed LR che prevede costi di locazione a tappa, costi di montaggio dei box e soprattutto tutte le spese vive lato "Fiera" che Irha invece non sostiene.
Magari una questione di opportunità c'è: è infatti evidente che i soci lombardi, correndo ogni Tappa nell'ovale di Cremona, godranno di un certo vantaggio durante gli Special.
Questo è indubbio ma è la stessa cosa che succedeva quando si correva a Manerbio. E non mi sembra che nemmeno allora a fine anno ci fosse una significativa disparità sul Medagliere rispetto ad altre regioni altrettanto "forti".
Inoltre attenzione al tema dei "veti incrociati" e a non creare oggi un precedente: in futuro la stessa cosa potrà succedere in Lazio, nel caso Elementa completi le sue strutture e confermi i propri progetti, chiedendoci a quel punto di disputare alcune gare a Roma presso la sua sede, come già ventilato in Assemblea l'anno scorso. E' una porta che io francamente vorrei tenermi aperta, perchè il nostro Sport vive anche di montepremi e sappiamo bene che il progetto di Elementa ha un suo forte appeal economico.
Infine, proviamo a rovesciare il discorso: IRHA tiene le sue gare nazionali tenendo conto del territorio: sappiamo tutti che la Lombardia , assieme ad alcune regioni limitrofe, rappresenta il "cuore" del nostro movimento sportivo per numero di soci e scuderie. Non è un caso se gli special da sempre si tengono lì e non possiamo certo farne una colpa ai lombardi.
E il tema Calendari agonistici come entra nella questione?
C'entra eccome. E' un punto, quello sulle date, che nessuno ha sollevato e io lo vedo come altrettanto importante. IRHA ha da sempre una primogenitura sulla scelta delle date e le Associazioni regionali sono chiamate a stare dentro alcuni paletti che discutiamo ogni anno con i Presidenti nel ratificare i calendari.
In passato la Lombardia ha chiesto diverse deroghe - e anche in quel caso qualcuno si è giustamente innervosito - . Io chiedo che questo non si ripeta più. La distanza dagli Special va sempre rispettata e stavolta gli amici di LR non avranno più l'alibi di avere ogni anno date "intoccabili" perchè la proprietà del Palasturla le ha già bloccate per il salto ostacoli. Su questo punto chiederò a tutti il massimo rigore e certamente qui si che, qualora questi paletti non fossero rispettati dalla Lombardia (come dalle altre regioni ovviamente), avrei elementi per ridiscutere il nostro accordo con TFY.
Nel delineare il proprio calendario 2021 Piemonte, Lombardia e Lazio hanno già anticipato le proprie date. Ma deve essere chiaro che l'ultima ratifica sarà data dal meeting del Board con i Presidenti e teniamo conto che c'è ancora da decidere data e location del Maturity, data rispetto alla quale gli altri dovranno in qualche modo adeguarsi. Stiamo quindi ancora parlando di proposte e proprio per questo IRHA esce con grande anticipo con le date dei propri special, in modo che le regioni ne tengano conto. (QUI CALENDARIO NAZIONALE 2021 IN PROGRESS)
Presidente, a proposito di date e competizioni sportive, il DPCM oggi in vigore chiede che le gare siano di "preminente interesse nazionale", quindi esplicitamente riconosciute dal CONI . Ad oggi , non sappiamo quanto questa situazione si protrarrà nei prossimi mesi.
Certamente si. Anche per questo abbiamo bisogno di chiudere i calendari nazionale e regionali, che trasmetteremo poi alla FISE (ho con il Pres. Di Paola una conference call tra Natale e Capodanno proprio per discutere di questo) affinchè vengano inclusi formalmente nel calendario federale e sottoposti al CONI per la necessaria pubblicazione nei loro elenchi per il 2021.
In ultimo, lasciami augurare di cuore Buon Natale a tutti i soci e alle loro famiglie , anche da queste pagine Web. Speriamo di uscire rapidamente dalle pastoie di questo 2020 a "trazione Covid" e iniziare il nuovo Anno in una "meravigliosa normalità", che è la cosa che forse più ci è mancata in tutti questi mesi.