NRHA USA: CARPENTER PARLA DEL CASO FEI/NRHA

QH NEWS USA  SUL TEMA FEI/NRHA
Reining fuori dalla FEI dal 2020? Le prime dichiarazioni a caldo  di Gary Carpenter, NRHA Usa Commissioner

Gary Carpenter (NRHA) dopo i fatti di ieri decide di parlare con i giornalisti della testata web QH News USA per spiegare la propria posizione. Lo fa sottolineando alcune questioni e mantenendo due pilastri nel suo ragionamento. Il primo è che nonostante il dispiacere  per la proposta FEI negativa, il Reining ha una solida struttura con cui andare avanti in caso di rimozione della nostra disciplina. Il secondo è che si rende perfettamente conto del prestigio di questi Eventi e dell'impatto che hanno per tutto il nostro sport. QH News ha provato anche a parlare con i vertici FEI, che però nella giornata di ieri erano in volo. Si confida quindi che il Meeting in Svizzera dei prossimi giorni possa sortire un effetto positivo. Sentiamo cosa ha detto Gary Carpenter ieri a QH News:

Qui alcuni stralci del pensiero di G.Carpenter ripresi tra le pieghe dell'ottimo articolo di QJH News. <<Sono certamente deluso dalla piega che stanno prendendo gli eventi con Fei.
Il Reining "fiorirà" in un modo o nell'altro. Vogliamo fare tutto il possibile perchè questo succeda e non parlo solo del Reining Nrha ma del Reining in generale. Per noi tutto questo rappresenta un grande sforzo organizzativo a fronte di eventi piuttosto scarni ("poor fit") anche se siamo stati ricompensati (immagino in termini di vittorie e medaglie, ndr) ma la FEI chiede degli aggiustamenti che non sono finanziariamente sostenibili come Show Management negli Usa.  Del resto capisco che FEI ha un suo regolamento  attivo con le altre discipline che gestisce e non può fare eccezioni per noi.
FEI sa bene che noi (NRHA) abbiamo montepremi e struttura, abbiamo una solida cornice in cui realizzare i nostri eventi. E i miei amici europei mi dicono che in ogni caso un cambio di questo genere non avrà comunque un grande impatto sul Reining (nemmeno) in Europa.

Detto questo, anche se soltanto una piccola parte di cavalieri e proprietari sono interessati agli  Eventi internazionali (FEI), capisco bene che questi influenzano l'intero sport. .  Ho potuto constatare di persona - e molti cavalieri me lo hanno confermato - che non c'è nulla come correre per la propria Nazione. E' costoso, è difficile, è sfidante, ma è tremendamente appagante.

Dopo di che...in agosto avremo uno Show da 1 Milione di dollari a Las Vegas, c'è il potenziale per un altro show da 1 Milione di dollari in Italia. Insomma, stiamo sul pezzo ma credo che in ogni caso abbiamo degli highlights  positivi>>.

QUI DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE CUOGHI 

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