11 feb 2024

RECAP: ECCO COSA E' STATO DISCUSSO ALL'ASSEMBLEA IRHA 2024

REINING ITALIANO 2024: "CHE TEMPO CHE FA"
PARMA, 9/10 FEBBRAIO 2024

 Sono stati due giorni di lavoro intensi in casa IRHA e IRHBA, culminati ieri mattina nell'Assemblea generale dell'Associazione nazionale. Ed è stata una discussione finalmente pacata, seria e con argomenti tutti molto ben portati  e interessanti. Merito anche del moderatore dei lavori, il giornalista RAI Fabrizio Binacchi chiamato dal Board a guidare l'Assemblea dando un ordine alla discussione con piccole note sempre garbate e puntute. 

In apertura lavori, subito un bellissimo filmato emozionale che ha ripercorso gli highlights della stagione 2023 e dell'impegno a tutto campo di IRHA, con la premiazione speciale di quattro Regioni (Veneto, Abruzzo, Lombardia e Piemonte) che hanno affiancato IRHA nell'organizzazione di eventi di rilevanza nazionale durante la stagione. Il Board IRHA schierato al gran completo con il Presidente Arcese e la segreteria (Cristina e Federica) sul palco ha esaurito in breve i punti più "formali" dell'Odg arrivando in breve ai punti nodali della discussione. 

La parola è andata  al Presidente Arcese per un suo intervento di apertura, in cui ha ripercorso i punti salienti della sua proposta di inizio gennaio ricordando l'Eurofuturity da 1 ML - prima volta in Europa - di maggio e i 2.1ML euro di risorse che saranno collocate  negli Shows Irha 2024. Questo grazie anche a un gruppo motivato di 9 Investitori (FAB NINE: Q-Dream. Giannitti, Arcese, Lugarà, Cerantola,. Capello, Rabboni, Di Caro e Ronco) che credono in questo progetto e hanno promesso di impegnarsi  sul medio termine e non per una sola stagione. Arcese non ha rinunciato alla sua solita frecciatina: "Ragazzi" ha detto a un certo punto "Io qui  assieme al Direttivo vi ho apparecchiato la tavola per una grande annata agonistica". E poi sornione: "Ma io dico...se io vi  invito a cena, poi per favore non chiedetemi pure la benzina per arrivarci!" Una metafora chiara che ha strappato più di un sorriso ai presenti, nel richiamare le regioni al loro compito di formare la base e i talenti che poi dovranno competere sui grandi palcoscenici internazionali. Tuttavia il Board ha colto comunque l'appello fatto dai Presidenti nelle loro recenti interviste. Ci saranno quindi per la prima 100.000 euro sulle Finali Nazionali 2024 sul format delle quali, si è discusso poco dopo.

Alcuni interventi in apertura di noti addetti ai lavori hanno richiamato l'attenzione sull'esigenza di pensare al futuro, di investire sulla base, di destinare ogni anno una parte di introiti a fare cassa, di ragionare sul lungo periodo per la crescita del reining, anche interrogandosi rispetto al tema scomodo del Welfare animale che comunque è oggi di primaria importanza - se ne è parlato anche al Symposium -  su tutte le situazioni di gara, anche in termini di promozione e di credibilità sociale. E su questo proprio Binacchi ha punzecchiato la platea sui temi della maggiore comunicazione, spesso invocata (e ce6 spazio a suo dire), ma che a sua volta è legata sempre più a filo doppio a temi di accettazione sociale per evitare effetti boomerang - e vale per tutti gli sport equestri, come si è  visto in questi ultimi anni- .  Qui di seguito alcuni Focus tematici:  

VERSO UN NUOVO PALARCESE? Arcese, in accordo con il Presidente Di Paola FISE e attingendo in parte al credito fondiario sportivo, ha in progetto la costruzione di una nuova struttura dedicata alle gare di Reining, funzionale per gli eventi dei cavalli scivolatori nazionali e internazionali. E' già stato trovato il terreno a Verona e con un investimento di circa 10ML di euro - in parte coperti dal credito sportivo- sarà possibile costruire una facility nuova di zecca. Un contratto di lungo termine con TFY (10 anni) assicurerebbe a IRHA il necessario equilibrio patrimoniale per finire di pagare l'investimento. Nota personale: sentire Arcese, oggi nei suoi splendidi 90 anni, fare per l'Italia del Reining progetti di questo respiro e di questa prospettiva, mi ha personalmente commosso, così come è stato per molti dei presenti.

IRHA-IRHBA PATTO DI FERRO: Grazie a una clausola Statutaria reciproca da inserire, sempre più Irha e Irhba legano le proprie forze. Irhba si impegna a mettere la propria cassaforte unicamente in eventi Irha. Irha si impegna a utilizzare queste risorse SOLO per gli Added e per nessun altro motivo.  

TERRENO: Quest'anno il terreno di gare sarà cambiato completamente per avere il massimo di prestazione in vista delle gare 2024.

TFY: DOARDO,  IL MIO IMPEGNO PER IRHA: Doardo ha annunciato  che sarà felice di finanziare un progetto IRHA, da decidere insieme, per testimoniare il suo rinnovato impegno al fianco del nostro sport.

LE FINALI NAZIONALI. Su questo punto si è molto discusso in sala e riconosciamo al giornalista di lungo corso Binacchi (già Direttore di sede in Emilia Romagna e tra i fondatori di Linea Verde" la capacità di tenere la platea con il garbo e il polso necessario. A più riprese Capello, Maiocchi, Meconi e Marinoni hanno argomentato alcuni dettagli sulle questioni organizzative.

Dopo un anno 2023  transitorio e di concreti e apprezzati miglioramenti nella convivenza Futurity-Finali, la sensazione generale è che sia tempo di cambiarne il format. "tutti insieme appassionatamente" non convince molte regioni: pochissimo tempo per montare in arena, troppi cavalli da gestire per i Trainer, costi troppo alti per i finalisti". IRHA, come ha ribadito il Board ha un suo equilibrio anche senza i cavalli delle regionali e vorrebbe offrire un palcoscenico di serie A ma diverso, ai finalisti. 

IRHA chiarisce che da alcuni anni il Futurity non ha più bisogno per restare in equilibrio (lo show costa circa 500K di costi vivi) dei cavalli delle regionali e che ikl format proposto anche a Cremona è stato mantenuto per assecondare la richiesta di tenere le cose insieme arrivata da più parti all'Assemblea dell'anno scorso.

FINALI NAZIONALI DIVISE IN DUE, LA PROPOSTA MECONI: Il Vice Presidente Meconi ha illustrato la proposta che è quella di lasciare abbinate al Futurity di Novembre solo l'alto agonismo degli Assoluti ossia le Finali  NRHA (Open,NP e Youth nelle diverse categorie) , mentre le Finali Irha-Fise delle categorie Sportive andrebbero abbinate alle Finali Avviamento e Saggio scuole di Dicembre. Sarebbero circa 160 cavalli in meno a novembe, il che consente di risparmiare tre giorni di gara e avere tutti più spazio. Inoltre le finali sportive di dicembre saranno il momento Clou di quell'evento e non, come è adesso, classi collaterals a rimorchio, da tenersi la mattina presto senza pubblico sugli spalti.  

E' seguita una vivace discussione equamente suddivisa tra pro e contro. In particolare il Coach della nazionale Meacci ha ribadito la sua idea di mantenere una grande kermesse unica in cui tutto il reining siede alla stessa tavola, ma altri hanno ricordato come ormai tra orari in cui montare contingentati e notturni e numero di entries quotidiani , lo stare insieme sia sempre più una illusione e una grande fatica per tutti, trainers.

Dopo attente riflessioni e ulteriore discussione, sollecitati anche da Binacchi , l'Assemblea ha opportunamente valutato che quella non era la sede corretta dove prendere la decisione finale per le finali 2024, delegando formalmente il VP Meconi a convocare una call con le Regioni e i Pres. delle due Commissioni Trainers/NP e decidere con loro a stretto giro per il 2024  

L'Assemblea 2024 si è conclusa attorno alle ore 14.00 con un Aperitivo conviviale offerto da IRHA ai presenti.