NEW LOCATION: CI PODERE DELL'OLMO (PRATO)
Pierre Oullet, tre volte Futurity Open Champion in Italia nei primi anni '90, fondatore delle prime scuole di base nell'equitazione western style e stimato Giudice Nrha nonchè apprezzato Clinician, ha sentito il dovere di scendere in campo in prima persona, al fianco dei suoi colleghi professionisti per dare un suo contributo alla crescita del settore.
Pierre come sempre è molto diretto:
Ve lo dico chiaramente: il tema del Welfare animale sarà il tema più sfidante nei prossimi anni. Training & Welfare , per essere vincenti, sono due cose che devono necessariamente convivere. Sta a noi professionisti capire per primi quale è la direzione di marcia per fare bene, per vincere, ma anche per stabilire un rinnovato patto di fiducia con proprietari e allevatori.
Ecco perchè ho chiesto a 5/6 tra i trainers più vincenti di questi anni di essere con me in arena. Avranno a disposizione alcuni cavalli- così che i Professionisti presenti, potranno vederli lavorare sulle singole manovre, quali sono i punti di sblocco e i check point dei loro programmi, ossia come va impostato un programma efficiente e non troppo "invasivo" per i cavalli.
Dopo di che in Hotel, la sera del 15 gennaio prima di cena, seguiremo in sala alcuni interventi LIVE in collegamento web con alcuni importanti professionisti USA, che ci racconteranno cosa in effetti i Giudici si aspettano di vedere oggi da un cavallo in arena. Parleremo con loro di gestione, di addestramento, ci sarà anche modo di fare delle domande.
Prima di vederci a gennaio, lancerò inoltre un sondaggio On Line tra i Non Pro. E spero di riceverne idee, percezioni e una chiave di lettura da condividere e per fare capire meglio alcune cose ai miei colleghi dal punto di vista di chi investe nel settore .
Pierre questa iniziativa è davvero significativa oltre che nuova. Anche io credo che il nostro mondo abbia bisogno di fare un "tagliando generale" per capire chi siamo e soprattutto chi saremo in futuro.
E' fondamentale un momento di incontro. Alcuni trainer sono andati o andranno a lavorare in Usa e il cerchio, negli ultimi anni, sembra stringersi sempre di più. Prendiamolo come stimolo e diamoci una direzione di marcia comune. Non aspettiamoci che lo faccia qualcuno per noi: come spiego nella mia lettera aperta, facciamolo noi in prima persona. I professionisti qui in Italia fanno poco gruppo, sono poco inclini a condividere il sapere, ma attenzione: il mood del nostro ambiente che si respira nei corridoi o sugli spalti (critiche, delusione, insofferenza) lo creiamo per primi noi e sono lo specchio esatto di quello che noi stessi - noi professionisti, intendo - seminiamo nel nostro lavoro quotidiano usando parole e commenti a volte sbagliati. Parole, lamentele, illazioni che affondano in primis proprio la nostra professionalità , il nostro ambito di lavoro.
Pierre, arrivato nella tua maturità, stai diventando sempre più una sorta di Coach dei Coach. Bene partire dalla tecnica, come in questo simposio di gennaio, ma non credi che i tuoi colleghi dovrebbero fare diversi "tagliandi" su temi (a leggere alcuni commenti sui social) che vivono come "minaccia" invece di coglierne le possibilità? Parlo ovviamente della parte amministrativa/marketing , della gestione del business, del ruolo che rivestono della Federazione, nella Associazione nazionale e di Nrha, di come insomma uscire da una dimensione "gioco/passione" e gestire il proprio business in modo professionale a 360° ?"
Io oggi sono qui, proprio per iniziare questo percorso. Partendo però dalla cosa che i professionisti più sta a cuore: impostare un efficace programma di Training. Iniziando a capire che, fuori dalle arene (beyond Training, come dicono in USA) c'è un mondo di materie e dettagli da curare per diventare dei veri Campioni, nello sport e nella vita. Io ci sono e vi aspetto davvero numerosi !!!"
QUI ARTICOLO DEDICATO DA CAVALLO MAGAZINE
QUI LETTERA APERTA AI TRAINERS (SOCIAL P.OUELLET)
È tempo di unire le forze, condividere conoscenze e plasmare il futuro. Non ti senti responsabile della situazione italiana del reining? Quante assemblee, quante riunioni hanno fatto la differenza?