5 apr 2023

TRIBUNALE FISE: RADIATO TECNICO REINING IN FRIULI

 Con sentenza n. 2/2023 del Tribunale Federale Sportivo FISE depositata e pubblicata a inizio del mese di aprile, è stata disposta la radiazione del cavaliere e Tecnico federale Reining Paolo Driussi

La decisione del tribunale sportivo, segue la condanna già riportata dal trainer in sede penale (LEGGI QUI I FATTI da "Il Piccolo") e il successivo risarcimento danni già pagato in sede civile. Multa  anche per il centro equestre dove  Driussi era tesserato .

Non è tuttavia una storia di violenza, quanto piuttosto  di abusi a sfondo sessuale ai danni di due allieve all'epoca dei fatti ( prima del periodo Covid) ancora minorenni: soprattutto rappresenta la rottura di quel vincolo di fiducia che deve esistere tra istruttori e famiglie di atleti minori, in tutti gli sport. Un vincolo che dovrebbe essere sacro e inviolabile

 Le sentenze (come si dice in ambito forense) vanno applicate, non commentate. In attesa quindi di sapere se ci saranno ulteriori  ricorsi o appelli, un primo pensiero va ai genitori delle due giovani che una volta capita la situazione, non hanno esitato a denunciare. Giusto così, ben fatto.

Un secondo pensiero inevitabilmente va a tutti  quegli Istruttori e Tecnici di Equitazione giovani e giovanissimi (nel senso che gli adulti queste cose le devono già sapere da un pezzo e non hanno scuse!) che magari non colgono pienamente  la gravità di alcuni comportamenti o anche solo la differenza tra allievi paganti e cerchia di amici e  magari si avventurano in situazioni che -anche se innocenti- possono magari sembrare equivoche alla cerchia dei genitori, ad esempio nelle trasferte durante le gare e particolarmente se al seguito ci sono minori non accompagnati. 

Non basta in questo mestiere il semplice "buon senso" che si applica nella vita. E' fondamentale per i professionisti conoscere il Codice Etico FISE per Istruttori e Tecnici ed avere in ogni momento un atteggiamento irreprensibile verso gli/le allieve (in particolare quelli minorenni) che vengono loro affidati/e,  con una fiducia che non va tradita. Mai.  

Attenzione: queste norme non riguardano solo i Tecnici ma anche i Dirigenti dei Centri (PROPRIETARI, GESTORI), a cui alcune responsabilità (come ad es. la mancata vigilanza) possono essere contestate in udienza anche alla proprietà di un centro.