1 feb 2021

RENZO ROLI: 70 ANNI REINER , IS BACK !

 RENZO ROLI, 70 ANNI.  BACK IN SADDLE. UN ANNO DIFFICILE. E ADESSO UN OBIETTIVO, IL RIENTRO IN ARENA. 
 Renzo 70. Dove "70" non è il punteggio  !!!"

(foto gara courtesy Bonaga) Non so quanti siano i Reining Masters >70 in Italia e davvero li vorrei ricordare tutti con affetto. Tra questi in particolare Renzo da Modena (Mòdna)  e ora vi spiego perchè. 

"I'll be back!" diceva Schwarzy-Terminator  in un film.  E io saluto con grande piacere il ritorno in sella di un cavaliere di lungo corso e di un amico, Renzo Roli. Lo faccio proprio oggi perchè lui stesso ha pubblicato sulla pagina FB che in questo 2020 orribile  ha  schivato il Covid... pescando però dal Libro delle Sfighe la "palla avvelenata" di ben due (dico due!) distinti episodi  tumorali. Un anno orribile, eppure vissuto  sempre con un inguaribile spirito ottimista. Lo stop totale ai cavalli per un lungo anno, il percorso operatorio,

la lunga terapia post, TAC di controllo. E ora il via libera dei medici. 

Perchè Renzo Roli, è un appassionato di Quarter di lungo corso. Allevatore e proprietario per molti anni presso Piazzi QH, diverse decadi alle spalle di trekking a cavallo assieme agli inseparabili Claudio Cavazzoni e Claudio Cantelli e poi nella maturità, Reiner in prima persona. perchè circa una decina di anni fa si è detto "E perchè non io?" e ha iniziato a gareggiare all'età in cui tutti gli altri di solito, stanno per smettere. Lo ha fatto prima presso le scuderie di Mirko Piazzi  poi presso Cortesi QH e adesso prosegue a montare in autogestione, presso il CI Ginevra di Modena

Mica un tipo morbido però in arena! Negli anni ha anche collezionato un paio di finali nazionali due podi regionali in ARER (di cui un Reserve nella Rookie) !

All'alba dei 70 già compiuti, Renzo adesso è pronto a rientrare in pista. E in ARER ovviamente lo aspettano tutti. Perchè Renzo non è magari tra i Campioni che da queste pagine ricordiamo per i gesti atletici, ma è vero che con la sua simpatia, il suo coraggio (la sua chitarra da Rocker) e la sua voglia di esserci, è -suo malgrado- un esempio per tutti noi che a volte cerchiamo invece ogni scusa per "non fare" una cosa.  

Renzo, prima di godersi gli anni della pensione,  per molti anni è stato dirigente di una multinazionale con un lavoro  che lo ha portato davvero in tutto il mondo: "Verissimo, ma il mio cuore è sempre tra i monti dell'Appennino, a pensare alle tante avventure in sella con gli amici di sempre. Certo, dopo questo pit stop   è più probabile per me immaginarmi in arena più che nei boschi... Vorrei tornare in gara perchè mi piace l'atmosfera di quei giorni, la battuta con gli amici, il fatto di portare avanti in qualche modo una passione che mi accompagna da sempre. Mi ha aiutato molto in quest'anno passato tra ospedale e casa,  pensare al mio cavallo (l'inseparabile palomino Bluster) alla routine di lavoro in arena, all'odore del cuoio, ai piccoli gesti quotidiani della vita di scuderia. Assieme alla mia famiglia, è stato il pensiero felice  che mi ha spinto a guardare in avanti e mantenere intatto il mio ottimismo. Ora sono tornato in sella e non ho affatto intenzione di scendere, quindi state in campana, Ragazul!" (e ride di gusto con quella voce impastata di accento emiliano che fa venire in mente il lambrusco, grana e tortellini, ndr)  . 

E noi lì ti aspettiamo, in un'arena da Reining, con tanti amici a farti il tifo e magari - perchè no - anche qualche inevitabile sfottò, come è per tutti del resto.  Con una pacca sulla spalla e una birretta a seguire, comunque vada. Una bella storia di ottimismo, tenacia e volontà.

Welcome back in saddle Mr Roli