REPORT ANTIDOPING 2019: POSITIVO IL 2.7% DEGLI ATLETI TESTATI
MINISTERO DELLA SALUTE Si tratta del Report 2019 che fa il monitoraggio sugli ATLETI-UMANI ed è quindi cosa diversa dalle regole Antidoping relative ai controlli sui CAVALLI (Clean Sport FEI/FISE- QUI) , ma è bene ricordare che i Test antidoping in equitazione possono essere svolti anche sulle persone e non solo sui cavalli (sebbene siano meno frequenti)
L’attività di controllo antidoping svolta dal Ministero per la Salute è disciplinata dalla L 376/2000 è finalizzata alla lotta e alla prevenzione della diffusione del fenomeno doping nella popolazione giovanile e nei settori sportivi amatoriali.
Nel corso dell’anno 2019 sono stati programmati controlli antidoping su 325 manifestazioni sportive, controlli che hanno riguardato sia le manifestazioni delle Federazioni Sportive Nazionali (FSN) e delle Discipline Sportive Associate (DSA), che quelle degli Enti di Promozione Sportiva (EPS).
Nel corso di questi eventi sono stati sottoposti a controllo antidoping 1.245 atleti,
di cui 839 maschi (67,4%) e 406 femmine (32,6%) con un’età media di 27,5 anni (27,9 i maschi e 26,8 le femmine).Dei 1.245 atleti sottoposti a controllo, il 6,9% (86) sono stati esaminati in presenza o su specifica richiesta dei Carabinieri per la tutela della salute NAS. Tutti i controlli antidoping sono stati effettuati nel corso di competizioni ufficiali.
Nel corso del 2019, gli eventi maggiormente controllati hanno riguardato manifestazioni relative al ciclismo (16,2% degli eventi controllati), all’atletica leggera (13,7%) e al calcio (13,1%)
Complessivamente sono risultati positivi 33 atleti (23 maschi, 10 femmine), pari al 2,7% degli atleti sottoposti a controllo.
Non è stata rilevata una differenza di genere statisticamente significativa tra gli atleti risultati positivi: si osserva infatti che la percentuale di positività è pari al 2,7% per gli uomini e al 2,5% per le donne. Nessuna significativa differenza di genere anche per quanto riguarda l’età media degli atleti risultati positivi (media totale =29,2 anni): 30,1 anni per gli uomini e 27,1 per le donne.
Nel 2019, la percentuale più elevata di principi attivi rilevati ai controlli antidoping appartiene aI Cannabinoidi (2.9%) e a Stimolanti (20.9%)In particolare, gli atleti di sesso maschile hanno fatto registrare una netta prevalenza (28,1%) nelle positività ai cannabinoidi, mentre la maggioranza delle atlete (27,3%) è risultata positiva agli agenti anabolizzanti e ai diuretici e agenti mascheranti.