DPCM E COVID-19. SALGONO I CONTAGI, VERSO UN NUOVO "GIRO DI VITE"

VICINI ALLO "SCENARIO 4" (IL PIU' GRAVE), VEDIAMO I POSSIBILI RISVOLTI A BREVE 

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Con l'Italia già da due giorni attorno ai 30.000 nuovi casi (29.907 anche oggi - QUI I NUMERI), l'indice di trasmissibilità italiano attorno a 1.5 ( e in diverse regioni già intorno a 2)  e le terapie intensive attorno ai 1900 ricoverati complessivi, è possibile che domani il Governo (impegnato nella giornata di oggi con le consuete consultazioni delle varie controparti ) possa  varare un nuovo DPCM per cercare di contenere l'impennata dei nuovi contagi, di cui sempre più sono quelli con sintomi e necessità di ricovero (rispetto al mese scorso, quando la tracciatura riguardava in gran parte asintomatici, sottopostisi a tampone) .

In Europa dopo Francia e Germania, anche Gran Bretagna e Belgio annunciano il Lock Down mentre altri Paesi come l'Austria fermano una serie di attività tra cui quelle sportive e sociali. Sul tappeto diverse ipotesi stanno circolando, tra cui due sono le più accreditate e potrebbero già essere parte di un nuovo DPCM che potrebbe uscire già domani in serata.

• Un mese di Lock Down nazionale, ma assicurando però lavoro e scuole materne/primarie . Spostamenti personali  limitati e ritorno alla autocertificazione, coprifuoco su base nazionale alle ore 18.00 o più probabilmente per tutti dalle 21.00 ,  se non per motivi di lavoro o similari, trasporti pubblici capienza al 50%, didattica a distanza anche per medie inferiori.
• Un Lock Down più Soft regionalizzato, che riguardi solo alcune regioni/città, in particolare con blocco al traffico tra/da le regioni più colpite e istituzione di zone rosse locali, chiusura dei centri commerciali nel week end, possibilità di estendere i coprifuoco nelle regioni più colpite o chiusure di esercizi commerciali, tranne generi alimentari, farmacie etc.trasporti pubblici capienza al 50%,didattica a distanza anche per medie inferiori.

Rimaniamo in attesa di vedere cosa succederà domani o in ogni caso nell'immediato dei prossimi giorni. Certo a distanza di due giorni e con questo scenario in rapida evoluzione, appare sempre più saggia e inevitabile la decisione del Reining italianodelle competizioni di fermarsi ai box per qualche mese e rimandare l'evento finale a inizio 2021. Oggi si sono svolte le ultime due regionali in programma (Aram e Lrha) - appena in tempo, ,si potrebbe chiosare...) e quindi ufficialmente la stagione agonistica è terminata.  

SPORT ED EQUITAZIONE In tutto questo appare probabile  che per il momento lo sport individuale come l'equitazione  non si fermi e che quindi i Tesserati  possano svolgere   allenamenti a porte chiuse sia per le Patenti agonistiche/Brevetti  BWR  che per la base Pat A (attenzione, è già così - porte chiuse i- dal 26 ottobre, ndr) . Sulle gare, come abbiamo visto, sebbene singole gare di interesse nazionale siano ancora consentite a PORTE CHIUSE, gli eventi più rilevanti ad alto contenuto espositivo (Verona, lione, in ultimo Cremona) sono stati cancellati o rinviati. Ovviamente, per chi ha il cavallo lontano da casa, possono impattare invece  gli spostamenti tra regioni diverse.