4 nov 2020

DPCM 3 NOVEMBRE, LE NUOVE RESTRIZIONI E COSA CAMBIA PER LO SPORT

ITALIA DIVISA IN TRE FASCE, SCATTA IL "COPRIFUOCO" NAZIONALE DALLE ORE 22.00 ALLE 05.00 - 
FASCIA ROSSA: LOMBARDIA, PIEMONTE, CALABRIA E VAL D'AOSTA + PROVINCIA DI BOLZANO, ABRUZZO
DPCM in vigore da Ven 6 novembre
NUOVO DPCM E SPORT:
 EQUITAZIONE/SPORT INDIVIDUALI: 
Come da (art 1.9 comma e) sono ancora ammessi allenamenti a Porte Chiuse per  agonisti (Pro e Non Pro)  che partecipano a gare di interesse nazionale Coni-Fise (ossia Brevetto BW-R, come chiarito da Fise già dopo il 4 maggio), anche più persone in arena secondo distanziamento e regole Fise/Coni (max 1/100Mq)  e in tutta Italia.
ATTENZIONE NEW: sono  consentite a porte chiuse le GARE di interesse nazionale (il  "comma e"  è nato per il calcio ed altri sport professionistici, ma è stato esteso anche a gare equestri, nel nostro caso) ma non basta avere il placet della propria Federazione, occorre provvedimento esplicito del CONI o del Cip (per Paraolimpico).
. Consentita anche attività e lezioni di base (Pat A per Fise) come da art 1.9 comma f) in forma individuale e senza uso spogliatoi nè attività sociali (NO cene/pranzi!), tranne che nelle ZONE ROSSE (art 1-ter, comma d), dove le lezioni di base sono invece sospese.
Sport di contatto, vietata ogni forma di gara e attività  anche di scuola base.  
Impianti sciistici, piscine e palestre, confermata la chiusura (sempre fatti salvi allenamenti agonisti vedi art 1, comma e)



Stanotte, Giuseppe Conte ha siglato il nuovo DPCM che segue di soli 9 giorni quello precedente e che dimostra  - fra le altre cose - che mai decisione di IRHA fu più saggia (e inevitabile) , nel  rinviare  l'evento di novembre a Cremona, seguendo i destini di Verona prima di Lione.

IL DPCM 3 NOVEMBRE
Coprifuoco nazionale e Italia divisa in tre fasce (ROSSA, Arancione e Gialla) secondo la lista ufficializzata da ISS  delle regioni in scenario 4 (ROSSE). Si parla (non è ufficiale) di Lombardia, Piemonte, Calabria .
DaL 6 novembre scattano quindi alcune regole valide per tutte, altre in base1 alla propria Regione e ovviamente ogni 15 giorni lo scenario potrebbe cambiare in base ai parametri di rischio.

ART 1) RESTRIZIONI PER TUTTI
Coprifuoco dalle 22.00 alle 05.00 (di notte occorre autocertificazione, solo lavoro/urgenze)
Ristoranti e bar chiusi dopo le 18.00 (fino alle 22.00 solo asporto o domicilio). A tavola max 4, se non sono conviventi.
Chiusi nel week end Bar Ristoranti e Centri Commerciali (tranne area alimentare, Tabacchi ed edicole).
Capienza su Bus e Treni al 50%, didattica tutta a distanza per tutte le scuole superiori e per Università (tranne 1° anno Univ).
Mascherina obbligatoria alle elementari e alle medie
Chiuse Mostre e musei, Fiere, convegni, corsi e congressi di ogni tipo (inclusi quindi i Clinic). Chiuse sale giochi e simili, parchi tematici, divieto di feste per cerimonie civili e religiose, sagre e altre manifestazioni.

ART 3) REGIONI "ROSSE" (RT >2)
Lombardia, Piemonte, Calabria Val d'Aosta
Rischio elevatissimo, Scenario 4. Lock down light per almeno 15 giorni. Attività produttive e scuola aperte (fino prima media). Tutte le attività commerciali sono chiuse   tranne alimentari, farmacie, edicole, barbieri/Parrucchieri e tabacchi. Ristorazione solo per asporto/consegna domicilio.
Vietato spostamento da/per regioni rosse se non per comprovati motivi di lavoro e urgenza e spostamenti tra comuni solo con autocertificazione(lavoro, studio, salute, emergenze. Mobilità  libera solo nel proprio comune di residenza  Scuole aperte solo fino alla prima media. 
REGIONI  ROSSE E SPORT: vietata qui attività sportiva di base (quella dei commi f e g, art 1)  anche nei centri sportivi all'aperto  (vedi Art 3, comma d).  Il testo non tocca gli allenamenti agonistici (di cui Art 1 comma E)
Consentita solo attività motoria da soli e nelle vicinanze proprio domicilio.

NB Gli Allenamenti agonistici rimangono  consentiti se occorre  spostarsi VS/DA regioni ROSSE? COSI' DICE FISE: (...)ingresso, uscita e/o transito in questi territori è consentito agli atleti e relativi accompagnatori che devono partecipare alle competizioni autorizzate o svolgere allenamenti sul territorio regionale in questione oppure in altre Regioni. 

 Quindi è consentito il transito in questi territori, se necessario per raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni (zone gialle), o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti per le attività ai sensi dello stesso decreto. E appunto fra queste le attività sportive (partecipazione a gare e/o allenamenti degli atleti che partecipano alle competizioni autorizzate e relativi accompagnatori) sopra indicate. Sono compresi anche gli istruttori federali che si recano a seguire propri allievi recandosi in ulteriori territori anche non soggetti a restrizioni.


ART 2) REGIONI ARANCIONI (RT > 1.5)
in progress: ora Puglia e SICILIA DAL 9/11 ANCHE ABRUZZO, BASILICATA, TOSCANA, UMBRIA, LIGURIA
Rischio elevato, Scenario 3. In questi territori, le regioni dovranno indicare quali sono le aree a minor rischio e quindi esenti dalle ulteriori restrizioni. Nelle aree comunali o provinciali a maggior rischio si  ricade di fatto in diversi dei divieti alle ZONE ROSSE, incluso il divieto di entrata/uscita e spostamento dal proprio Comune,. 
Per il commercio, la chiusura è qui relativa solo a ristorazione, bar e assimilati
Non è  vietata esplicitamente la attività sportiva di base, salvo quanto disposto dalle singole Regioni.
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REGIONI GIALLE Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Molise, la Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Toscana e Umbria.
Non sono previste nel testo del DPCM specifiche misure per le regioni GIALLE   (rischio medio/alto RT 1.25/1.5), ma è chiaro che la situazione è molto fluida e la posizione delle regioni nelle rispettive fasce può cambiare in base alle periodiche rilevazioni di ISS/CTS, ossia gli organismi tecnici di consultazione del Governo e Min. della Salute.

E IL TRASPORTO CAVALLI? Ancora il Min.Agricoltura non si è pronunciato ufficialmente. Ma è legittimo pensare, mutuando quanto successo in primavera,  che NON venga vietato nelle aree dove non sussistono vincoli alla circolazione, mentre con ogni probabiilità sarà vietato DA/PER regioni o zone a circolazione bloccata (ROSSO/ARANCIONE), tranne che per motivi sanitari (cliniche vet) o per riproduzione

Per giustificare gli spostamenti da o per regioni sottoposte a restrizioni bisogna munirsi di autocertificazione (disponibile QUI) che chiarisca e documenti le motivazioni dello spostamento.

 

N.B. DA FISE  Resta inteso che in qualsiasi regione i proprietari e/o i detentori di cavalli ospiti presso i circoli affiliati alla Federazione possono continuare le attività di accudimento e movimentazione anche “montata”dei propri cavalli per garantire il loro benessere nel rispetto delle indicazioni della dirigenza del circolo e del Protocollo federale, come chiarito dalla Circolare del Ministero della Salute del 15 maggio 2020 n. 0011185 DGSAF – MDS- P, che è possibile consultare QUI  e che la Federazione consiglia di consegnare ai soci dei circoli. 

I proprietari e/o affidatari di cavalli che provengono da regioni non sottoposte a restrizioni si possono recare in territori sottoposti a restrizioni (o viceversa) per svolgere le attività di accudimento o movimentazioni dei propri cavalli.





IN EUROPA: Lock down già attuati con  misure restrittive importanti in GB, Germania, Belgio, Francia. 
Austria, Svizzera. Grecia  e Spagna hanno introdotto le misure restrittive più importanti per ora a livello locale/regionale. 
In Gran Bretagna chiusura di tutto lo SPORT per un mese da ieri , è permesso montare a cavallo ma stop totale a gare e competizioni