SOTTO IL CIELO D'ITALIA, ANCORA QUALCHE INCERTEZZA PER LO SPORT
QUI LE VARIE ORDINANZE REGIONALI -
CENTRI EQUESTRI: QUI LINEE GUIDA FISE
QUI MAPPA RISCHIO REPORT CONI
Leggi qui da Federciclismo una analisi accurata delle diverse Ordinanze per regione
Tutto a posto così? Oddio, per adesso è una interpretazione (assai gradita, per carità) della Federazione che sarebbe bene fosse tradotta
in una nuova delibera aggiornata rispetto a quella del 2019 . Ricapitoliamo allora qui sotto i passaggi, dicendovi subito che - salvando le buone intenzioni della Federazione che vorrebbe accontentarci nel nostro desiderio di tornare a cavallo - io temo davvero che ci attendono due settimane di ordinaria "incertezza all'italiana", in attesa della riapertura UFFICIALE dei centri sportivi che sono per ora chiusi e la cui apertura è prevista speriamo per il 18 o per il 25 maggio. Ecco il Recap di questi giorni:
CAVALLO, PASSEGGIATE E ALLENAMENTI ...
26/4 Il Governo nel DPCM del 26/4 parla solo di ATLETI DI INTERESSE NAZIONALE in allenamento a porte chiuse per sport invidiviuali (equitazione tra questi)
27/4 Dal BLOG grazie all'Avv Stefania Cappa possiamo fare un primo COMMENTARIO.
29/4 FISE e FITETREC, con comunicati sui propri siti, estendono la platea degli atleti di interesse nazionale "de facto" tutti gli agonisti in possesso di brevetti (per il Reining la BWR )
30/4 Le ASI ( e la UISP settore più ludico)invitano alla prudenza e "sottolineando il disappunto per la posizione presa da Fise e Fitetreec su questo allargamento non in linea con il Dpcm,
30/4 l'Avv Stefania Cappa, in un secondo articolo pubblicato da noi ieri (QUI) sottolinea alcune perplessità e l'esigenza di tradurre quantomeno i comunicati in atti formali (delibere) che abbiano un maggiore peso per i Centri e per gli atleti
In tutto questo il CONI (QUI) consegna un dossier sullo sport al Governo (consegnato, non esaminato!) per iniziare a pianificare le riaperture sport per sport.
In ogni caso, Patenti rinnovate nel 2020, NO patenti ludiche (A) - ma forse per le passeggiate si ?- e NO lezioni !
ED ORA? IL RUOLO DELLE REGIONI E SU TUTTO, IL BUON SENSO DEGLI ITALIANI
In queste ore le Regioni italiane una dopo l'altra stanno normando o normeranno alcuni aspetti "più laterali" della cosiddetta FASE 2 . Lo faranno "allargando o stringendo la fisarmonica" delle aperture di settore, facendo valutazioni sulla base della situazione epidemiologica. Alcune regioni (ES EMILIA ROMAGNA QUI) parlano esplicitamente di attività equestre individuale all'aperto IN AMBITO PROVINCIALE (passeggiata) ma poi richiamano sempre l'articolo del Dpcm sugli atleti di interesse nazionale per gli allenamenti veri e propri. La Liguria è stata ad esempio tra le prime a normare le passeggiate a cavallo in solitaria (ma per chi? il 90% dei cavalli sta QUI in un centro equestre)
QUI ORDINANZE REGIONALI - I DIVERSI CASI
Leggi qui da Federciclismo una analisi accurata delle diverse Ordinanze per regione
Rispetto a quanto ci diceva l'Avv Cappa ieri (QUI) esprimendo alcune perplessità, le Ordinanze Regionali permetteranno magari di raggiungere in sicurezza il proprio cavallo (e questo è già qualcosa) ma non rendono "100% franca e trasparente" la posizione dei Circoli sportivi (ancora chiusi al pubblico secondo il dpcm) rispetto alla attività permessa e ai controlli sul territorio.
In questa incertezza di fondo essere realmente atleta di interesse nazionale (per il Reining vedi la delibera 1180/2019 Fise QUI) è comunque qualcosa di più, perchè incrocia il dettato del Dpcm oltre che il comunicato Fise.
Segnala infine su FB l'Avv Cappa che è stato suggerito ad alcuni atleti di compilare una auto-dichiarazione che certifica sè stessi dell'essere un atleta di interesse nazionale. Ovviamente si tratta di una cosa che non ha alcun valore legale.
Si raccomandano gli atleti e i gestori dei Centri di controllare i siti istituzionali delle proprie regioni cercando le Ordinanze Covid-19 e controllando i provvedimenti di questi ultimi giorni. In caso, è utile stampare e portare con sè le Circolari in cui si parla dello sport. Per i Centri, attenersi sempre e in ogni caso alle LINEE GUIDA FISE perchè la responsabilità sui fruitori del centro, una volta in maneggio, è in capo ai gestori che sono Responsabili della Sicurezza (analogamente a quanto succede in un posto di lavoro, quindi fate molta attenzione)
IN ULTIMO, SPERIAMO CHE IL BUON SENSO CI AIUTI E CI PROTEGGA TUTTI IN QUESTE SETTIMANE ASSAI INCERTE