Primavera, tempo di nascite dopo 11 mesi di lunga e sofferta attesa. E tutti i proprietari ovviamente rimuginano per lungo tempo sul nome da affidare al Registration Office, cercando di metterci dentro un qualcosa di spiritoso, intelligente e che comunque richiami i nobili lombi di mammà e di papà.
Una signora americana che voleva chiamare
il puledro QH "Good Sum Mitch" (dal sire Call Me Mitch) si è vista rifiutare il nome (in inglese sarebbe "giusta somma", ma SUM su web è anche abbreviativo di "SOME", insomma ci vorrebbe un madrelingua per capire quello che è l'intento del gioco di parole),
Dal rifiuto alla piccata e vibrante protesta a mezzo social della proprietaria il passo è stato breve (ormai siamo pieni di piccate e vibranti proteste sui social su ogni tipo di presunto malaffare, tanto non costa nulla appiccicarci un "mi piace" sotto) ed è così seguito uno spam di commenti su Facebook chilometrico e anche un'onda di terrore quando qualcuno (forse scherzando) ha seminato la fake news che la AQHA fosse in procinto di negare a posteriori la registrazione a un certo numero di puledri già iscritti.
Potete immaginare il web cosa diventi in questi casi e a questo punto è stata la AQHA stessa a mezzo del Vice Pres. Huffhines, a dovere smentire la "fake" dicendo che non c'era nessuna revoca in corso di nomi già assegnati (!). Ogni nome proposto viene peraltro prima passato al vaglio dagli impiegati della AQHA e, in caso di dubbi , il nominativo viene inviato ai dirigenti per un ulteriore passaggio di verifica.
Da questo piccolo web-incidente, Quarter Horse News ha stilato in collaborazione con la Quarter un elenco di questioni relative alla scelta dei nomi , che qui riprendiamo sperando di fare cosa utile. L'art 103 del regolamento AQHA recita che il nome sottoposto (come sapete l'allevatore ne può indicare anche diversi in ordine di preferenza) deve andare bene alla AQHA stessa secondo criteri che lo rendano appropriato o comunque NON inappropriato. Facciamo alcuni esempi
- NON si possono usare nomi di persone famose, a meno che non si produca una liberatoria. Tuttavia si possono usare nomi simili, giocando sulle assonanze (Stevie Ray Vaughan NON va bene, ma andrebbe bene Stevie Rey Von che suona uguale)
- Aqha si riserva di chiedere di emendare un nome, anche dopo che è stata fatta una prenotazione on line dello stesso.
- Non si possono usare termini osceni nè tantomeno blasfemi nè in questi casi specifici vocaboli che in qualche modo per assonanza li richiamino
- In caso di contestazione su un nome la decisione finale è presa da una commissione interna, ma in caso di rigetto il proprietario può fare appello spiegando le sue motivazioni