NB PRECISAZIONE POSTUMA, ANNO 2015: ci sono stati molti sviluppi dopo la pubblicazione di questo articolo. la AQHA si è sempr e- fortunatamente - rifiutata di registrare i Cloni, ha per questoricevuto una denuncia legale e al momento - dopo pareri alterni della Corte Usa- sembra che la legge abbia dato per fortuna ragione ad AQHA. Se l'argomento ti interessa cercalo su questo BLOG periodicamente.
Ultimo aggiornamento 11/2015
Ricorderete i miei precedenti articoli sulla Clonazione di QH (Qui. es i 5 cloni di Smart Little Lena - story). Uno dei principali limiti alla Clonazione, riguarda la regola 227-a del regolamento AQHA. Questa regola recita ad oggi che "i cloni, NON possono essere registrati come QH", ed è quindi un forte limite, sebbene non si precluda in realtà la carriera agonistica e persino la riproduzione dei soggetti clonati (alcuni Cloni saranno regolarmente showeggiati nel futurity Ncha del 2009 in Usa, anche se non registrati QH) Nella Convention AQHA del 5-9 marzo 2009, ci sarà un forum dedicato a questo Tema e potrebbe quindi cadere anche l'ultimo "Tabù" relativo alla gestione di cavalli clonati,con un cambio della Rule 227-a che darebbe quindi il Via Libera alla registrazione nello Stud AQHA anche dei Cloni, previo deposito ed esame del Dna. Un cambiamento che non era passato nel 2008. Il Cloning Forum AQHA suscita così grandi aspettative che verrà trasmesso On Line sul sito www.aqha.com - solo per gli iscritti Aqha muniti di id+password. Il Forum si terrà (diretta on line) il 6 Marzo ore 14.00 (ora Usa) .
Cosa ne penso io? A mio avviso - questioni Etiche a parte - il rischio è davvero quello di guardare indietro, invece che avanti. Bloccare un comparto già piccolo, cullandosi nel ricordo dei tempi che furono. E' bene che i grandi campioni, rimangano nel mito e nel ricordo. E non solo per questioni di romanticismo sportivo. Tempo fa, guardavo un Dvd con la comparazione dei GO vincenti nei futurity Nrha dal 1985 in avanti. Grandissimi cavalli di allora, degli annio 80, ...oggi non sarebbero davvero più competitivi neanche a livelli Non Pro. Il Reining è cambiato, i cavalli sono cambiati. Lasciamo che i Grandi Campioni abbiano un posto d'onore nel ricordo e nelle Hall of Fame e guardiamo al futuro con maggiore fiducia. (News Fonte: America's Horse, Usa)