Si e' spento a 89 anni
Robert Redford, star di Hollywood che ha attraversato la storia del cinema fino ai giorni nostri. Tra i suoi tanti ruoli famosi, e' certamente stato una icona del mondo western style. A noi appassionati di cavalli ha regalato infatti alcune interpretazioni memorabili. Dal mitico
Butch Cassidy and the Sundance Kid , Western on the Road leggendario dei ruggenti'70s, interpretato assieme al suo amico Paul Newman o il particolarissimo
Il Cavaliere Elettrico, fino al meraviglioso e struggente - per tutti gli Equestrians del mondo-
L'uomo che sussurrava ai cavalli (da lui diretto e interpretato) storia di un recupero dopo un incidente in sella che ha messo in luce con infinita delicatezza il lavoro a volte "oscuro" e spesso incompreso dei grandi Horseman americani , da Tom Dorrance a Buck Brannaman (che fu con lui consulente sul set dall'uomo che sussurrava...), da Ray Hunt
passando per Monty Roberts e in ultimo Pat Parelli (unico forse a usare questa sua dote per farne un marchio commerciale).
Ma anche nel recente dramma
Il vento del Perdono ci ha regalato una meravigliosa interpretazione con il suo cowboy sul viale del tramonto alle prese con una giovane nipote e la giovane vedova del suo unico figlio. Malinconico ma diritto come un fuso, con quelle sue radici profonde e indiscutibili a tenerlo ancorato al mondo.
Visionario e filantropo, negli anni aveva dato vita a sue spese al Sundance Film Festival dove per molti anni ha cercato di dare voce anche al cinema indipendente, con uno straordinario impegno sociale che non ha mai fatto mancare anche nelle tante campagne per la protezione dei
Mustang selvaggi, un tema sul quale aveva finanziato e realizzato nel 2021
The Mustangs, un docu-film molto apprezzato.
Redford peraltro montava molto bene a cavallo, era un appassionato proprietario e cavaliere e d'altronde la cosa ti era subito chiara appena lo vedevi in sella in uno dei suoi film (
rispetto ad alcuni suoi colleghi in verità un po' ballonzolanti ...)Ci mancherà infine anche perché in fondo ...e' anche grazie agli attori come lui, che tanti di noi si sono avvicinati al meraviglioso mondo dei cavalli....creando quel legame più profondo, che non sta certo nelle bacheche a prendere polvere come i Trofei, ma rimane vivo nel cuore tutta la vita regalandoci ogni volta quello stupore e quel piacere che provavamo solo da bambini , quando ci avvicinavamo a questi meravigliosi animali.
Si Robert, ci mancherai...
Hats Off, cowboys...❤️
