Il referente nazionale FISE-IRHA del settore Parareining Alessandro Pavoni è entusiasta di questo debutto: "E' il nostro primissimo Special Event e tutto è stato possibile grazie all'impegno della Federazione Equestre ed Irha, Tfy e a tre super Sponsors preziosi: ELEMENTA, che ci segue da tempo con affetto, Quarter Dream e la new entry Francesca Luciani (FL),che attraverso i suoi Brand ha voluto esserci vicina in questa iniziativa.
Dacci qualche dettaglio sulla gara
La gara ha risorse importanti per 8 mila Euro e confidiamo possa attirare para-atleti anche da fuori Italia, stiamo proprio lavorando a questo. Ci saranno categorie Fisiche/Cognitive e abbiamo ulteriormente affinato il panel delle manovre/giudizi per permettere agli atleti di esprimere il loro miglior Reining.
Ci saranno premi e trofei, ma soprattutto i soldi raccolti ci daranno la possibilità di dare tutti i presenti un "gettone di partecipazione" indipendentemente dal piazzamento e in base anche alla distanza Km. Inoltre TFY e IRHA ci metteranno a disposizione i BOX a un prezzo davvero eccezionale (grazie!). D'altronde puoi capire che lo spostamento di questi binomi è sempre più complicato e coinvolge diversi soggetti oltre al cavallo (famiglia, centro equestre, trainer) , ai quali va tutto il mio apprezzamento più sincero.
Una grande partenza come sempre ! Ci sono altri programmi per l'anno appena iniziato?
"Sicuramente, avremo come obiettivo quello di organizzare un'altra gara importante durante le Finali Nazionali e poi proseguire il lavoro a livello regionale . Alla ricerca di nuovi talenti Para, magari iniziando anche un lavoro più a monte verso i centri di riabilitazione/ippoterapia a cui credo sarebbe bello far vedere - anche con Demo pratiche - un possibile punto di sbocco agonistico per i loro ragazzi, in un rapporto di reciproca collaborazione. ogni anno, un passo avanti".
QUI PROGRAMMA COMPLETO DERBY IRHA-IRHBA 2024
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MEMENTO Aggiungo solo che è molto bello vedere che uno sport come il nostro (a volte un pò narciso e ombelicale) sappia abbracciare anche scopi sociali e inclusivi come il Para. Queste cose fanno bene a tutto l'ambiente, sono un balsamo che si insinua morbido tra added e competizioni varie.
Ma non tanto perchè mettono in luce le abilità sportive dei para-atleti. Certo c'è anche questo. Ma io credo davvero che in questo "scambio di valori", chi ci guadagna di più sono in realtà tutti gli altri: perchè la straordinaria determinazione e la forza fisica e mentale di questi atleti sono un esempio per tutti e un motivo in più per alzarsi la mattina e vivere con felicità questa nostra passione equestre comune. Sempre con il sorriso !