MARATONA: RITORNO AL FUTUR...ITY !!!
Scaricate la APP e scorrete gratuitamente le pagine della rivista pensata da Gennaro Lendi, ricca di approfondimenti sul mondo Reining. In questo Numero:
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NICO SICURO: ho pensato che potevamo provare a fare un esperimento del quale
avevamo parlato tante volte senza mai fidarci metterlo veramente in atto…
MANUEL CORTESI: Le continue cancellazioni di questa competizione sono in realtà ciò
che mi ha permesso di gareggiare - e vincere - con questo cavallo
FRANCESCO BARBAGLI: Non l'ho addestrata... Mi sono trovato sulla sua strada e non
ho dovuto fare altro che rispettarla
FABIO DE IULIO: Un’emozione che non riesco, letteralmente, a esprimere… Vorrei
piangere ma non ci riesco, vorrei ridere ma non ci riesco
GINA SCHUMACHER: È arrivato in Europa solo cinque giorni prima di questo show, ed è
stata una grande scommessa
STEPHANIE BLESSING tra il go e la finale l’ho lasciata riposare due giorni, poi abbiamo
fatto una notte di stop e una di spin, altrimenti “si addormentava”…
BO BRUTSAERT
Il fatto che Rachel sia stata allevata da noi e sia figlia dal mio stallone CJ Whiz rende
questo momento 100 volte migliore
VALENTINA MONTI: Quando abbiamo iniziato il suo addestramento, mi chiedevo - e ogni
tanto chiedevo alla sua mamma - se potesse essere il cavallo per realizzare il sogno di
una vita
CHRISTIAN BALDELLI: Avevo voglia di tirare giù l’arena e spaccare tutto…», dice…
«Virtualmente, s’intende!
GILLES HUYGHE È un cavallo divertente, con una grande personalità… Molto dolce e
intelligente. Ha sempre bisogno di un po’ di attenzioni
FABIO RUSSO: ero un po' in ansia per gli spin: soprattutto volevo essere sicuro di farne
solo quattro!
GIULIA MANDALETTI: lei è sempre stata la “mia cavallina”: sono stata io a farla crescere
con il latte in polvere
ANDREA COSTA: Tra i problemi del Covid e quelli dell’Herpesvirus equino, non avevo
avuto modo di sapere come si sarebbe comportato nello show pen
MANUELE MAGGIORANI Ot è veramente un pacioccone di cavallo: ama le coccole, è
tanto dolce!
REBECCA SUDATI: è stato un colpo di fulmine!», dice Rebecca. «Da subito tra noi c'è
stato grande affiatamento, qualcosa che non riesco a descrivere ma che anche altri hanno
notato
________________________________________________________________________
_______
BARBARA MURPHY
Cavallo atleta… Accendiamo la luce!
Nelle scorse settimane abbiamo assistito, soprattutto negli Usa, a un animato confronto
sui Social tra pro e contro la rivoluzionaria novità inserita nel regolamento della National
Reining Breeders Classic: chiudere le arene di warm up in prima serata e non permetterne
l’utilizzo di notte. Una regola che sicuramente ha agevolato ritmi più “umani” per la
componente bipede del binomio. Ma quanto ai cavalli, è veramente un problema per loro
l’allenamento notturno? Lo abbiamo chiesto alla Dott. Barbara Murphy, che presso il corso
di laurea in Scienze Agrarie con indirizzo in Scienze Equine dell’Università di Dublino
dirige studi leader mondiali su come gli esseri umani possano influenzare i ritmi naturali
del cavallo all'interno di un ambiente domestico e come, d’altro canto, questo possa
aiutare a sostenerli e rinforzarli sia per garantire il benessere dell'animale sia per favorire
le sue massime prestazioni
avevamo parlato tante volte senza mai fidarci metterlo veramente in atto…
MANUEL CORTESI: Le continue cancellazioni di questa competizione sono in realtà ciò
che mi ha permesso di gareggiare - e vincere - con questo cavallo
FRANCESCO BARBAGLI: Non l'ho addestrata... Mi sono trovato sulla sua strada e non
ho dovuto fare altro che rispettarla
FABIO DE IULIO: Un’emozione che non riesco, letteralmente, a esprimere… Vorrei
piangere ma non ci riesco, vorrei ridere ma non ci riesco
GINA SCHUMACHER: È arrivato in Europa solo cinque giorni prima di questo show, ed è
stata una grande scommessa
STEPHANIE BLESSING tra il go e la finale l’ho lasciata riposare due giorni, poi abbiamo
fatto una notte di stop e una di spin, altrimenti “si addormentava”…
BO BRUTSAERT
Il fatto che Rachel sia stata allevata da noi e sia figlia dal mio stallone CJ Whiz rende
questo momento 100 volte migliore
VALENTINA MONTI: Quando abbiamo iniziato il suo addestramento, mi chiedevo - e ogni
tanto chiedevo alla sua mamma - se potesse essere il cavallo per realizzare il sogno di
una vita
CHRISTIAN BALDELLI: Avevo voglia di tirare giù l’arena e spaccare tutto…», dice…
«Virtualmente, s’intende!
GILLES HUYGHE È un cavallo divertente, con una grande personalità… Molto dolce e
intelligente. Ha sempre bisogno di un po’ di attenzioni
FABIO RUSSO: ero un po' in ansia per gli spin: soprattutto volevo essere sicuro di farne
solo quattro!
GIULIA MANDALETTI: lei è sempre stata la “mia cavallina”: sono stata io a farla crescere
con il latte in polvere
ANDREA COSTA: Tra i problemi del Covid e quelli dell’Herpesvirus equino, non avevo
avuto modo di sapere come si sarebbe comportato nello show pen
MANUELE MAGGIORANI Ot è veramente un pacioccone di cavallo: ama le coccole, è
tanto dolce!
REBECCA SUDATI: è stato un colpo di fulmine!», dice Rebecca. «Da subito tra noi c'è
stato grande affiatamento, qualcosa che non riesco a descrivere ma che anche altri hanno
notato
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BARBARA MURPHY
Cavallo atleta… Accendiamo la luce!
Nelle scorse settimane abbiamo assistito, soprattutto negli Usa, a un animato confronto
sui Social tra pro e contro la rivoluzionaria novità inserita nel regolamento della National
Reining Breeders Classic: chiudere le arene di warm up in prima serata e non permetterne
l’utilizzo di notte. Una regola che sicuramente ha agevolato ritmi più “umani” per la
componente bipede del binomio. Ma quanto ai cavalli, è veramente un problema per loro
l’allenamento notturno? Lo abbiamo chiesto alla Dott. Barbara Murphy, che presso il corso
di laurea in Scienze Agrarie con indirizzo in Scienze Equine dell’Università di Dublino
dirige studi leader mondiali su come gli esseri umani possano influenzare i ritmi naturali
del cavallo all'interno di un ambiente domestico e come, d’altro canto, questo possa
aiutare a sostenerli e rinforzarli sia per garantire il benessere dell'animale sia per favorire
le sue massime prestazioni