23 apr 2021

DANIELE FRANCESCATO: IO, VITTIMA DEL GOSSIP IN UN MESE DI ORDINARIA FOLLIA

"NESSUN CASO DI EHV-1 A CASA MIA"
QUANDO  "RADIO SCUDERIA" DAL NULLA, INVENTA UNA STORIA...

"Mare, profumo di mare...".  A volte il gossip è roba da "ombrellone e crema solare",  una cronaca rosa e ben incipriata di amorazzi appena iniziati, già finiti o solo millantati; è persino rilassante -a piccole dosi- e fa vendere in modo innocente qualche sciocco giornaletto in edicola. Fa tanto estate e voglia di tintarella.

Ma c'è anche il gossip che fa danno e basta. Che non fa affatto ridere. Quello che semina il sospetto. Soprattutto in un ambiente come il nostro che è molto piccolo e  dove almeno di nome ci conosciamo praticamente tutti.  In queste settimane di tensione, stretti nella morsa tra Covid e la nuova ondata di Herpes Virus,  abbiamo per fortuna - ci tengo a sottolinearlo -  assistito ad alcuni comportamenti molto responsabili da parte dell'Associazione, degli  organizzatori e soprattutto di scuderie e allevatori che ne sono stati colpiti e hanno prontamente avvertito la comunità equestre prendendo carta e penna (o meglio mouse e tastiera). 

In tanti - voci ben più autorevoli  della mia - prima di me hanno già scritto che nel Covid ( e nell' EHV-1) non ci sono nè colpe, nè vergogne. Possono semplicemente capitare, si spera di guarirne bene e in fretta, vanno solo adottati comportamenti responsabili. 

Ma in questo contesto difficile e  ricco per fortuna di buone pratiche,  i soliti  sfilacci di "Radio Scuderia" hanno prodotto anche qualche schizzo di fango. Solo che, in piena epidemia la cosa non solo non è per nulla divertente e può creare un vero e proprio danno.

Proprio qui si innesta l'esperienza personale del  noto trainer piemontese Daniele Francescato. Lascio raccontare direttamenta lui questa storia .

 "E' oltre un mese - subito dopo l'ultima gara regionale - che si è diffusa a macchia d'olio  la notizia - del tutto falsa e infondata -

che nella mia scuderia è presente un cavallo positivo EHV-1. Dal nulla, ho  dovuto constatare sulla mia pelle come un gossip cretino e  del tutto inventato, in poco tempo era diventato per chi lo ripeteva in giro  una sorta di "certezza granitica" , che a noi  è rimbalzato addosso da direzioni diverse (posso in effetti dire che l'eco di questa cosa era arrivato anche a me, NdR) 

 "Fammi chiarire che io NON so da chi e come sia partita questa cosa, quindi non sto accusando nessuno.  Anzi,  soprattutto voglio esprimere solidarietà e vicinanza ai colleghi che invece stanno vivendo questo problema in queste settimane, sperando che i cavalli possano recuperare al più presto.

Solo che"  prosegue Daniele "quello che inizialmente avevo vissuto come uno stupido equivoco innestato  magari da una chiacchiera da bar ...non è affatto calato, anzi durante le settimane successive è diventata una notizia vera e propria. Di più, è diventato un esempio  da mettere in fila assieme a quanto successo ad alcuni colleghi sfortunati che proprio in queste settimane hanno responsabilmente avvertito il nostro gruppo di addetti ai lavori. Una cosa del tipo: ...ma non lo sai, è successo anche in Piemonte, ha un cavallo positivo pure Francescato!"

Ora, voglio dirti che  assieme alla famiglia proprietaria del Centro Equestre San Quintino , tutti grandi appassionati (saluto volentieri Alessandro De Giovanni e i suoi figli Giulia e Umberto con i quali lavoriamo quotidianamente) all'inizio ne abbiamo riso seppure a denti stretti, poi abbiamo iniziato a rispondere a messaggi e chiamate sempre più frequenti e alla fine ora siamo preoccupati, ci siamo resi conto che da un assurdo gioco del "Gossip di Radio Scuderia",  iniziavamo ad averne un vero e proprio danno economico. 

Sto parlando  di gente che doveva portare qui il cavallo e improvvisamente mi accampava una scusa o chiamava per disdire,  posticipare o anche solo tentennare sulla base di questa voce riportata in giro. 

Ma ragazzi, lo dico per stemperare la questione, ditemi piuttosto che vi sono antipatico, che non vi piace come addestro, che ho una maglietta orribile o quello che vi pare, ma sulla salute dei cavalli e della scuderia, no. Ma proprio no ! 

Ecco perchè - perso per perso - dopo averci riflettuto alla fine ho deciso di rilanciare io stesso la cosa, approfittando dell'ospitalità del tuo Blog, con la speranza di mettere a tacere questa voce assurda una volta per tutte. Lasciami dire forte e chiaro :

"RAGAZZI, NON HO CAVALLI POSITIVI ALL'HERPES VIRUS, NON CI SONO  CAVALLI MALATI IN SCUDERIA, NON SONO RIENTRATO DALLA GARA REGIONALE CON CAVALLI MALATI. FIRMATO  DANIELE FRANCESCATO". 

Aggiungo due considerazioni che in verità mi sarei aspettato da ogni testa pensante: la prima è che la nostra scuderia non è in Quarantena, non ha alcun provvedimento restrittivo e oggi sappiamo bene che i Vet sono molto fiscali nel segnalare casi di qualsiasi genere alla ASL

La seconda, ancora più ovvia, è che se mai fossi rientrato da una gara con un caso positivo, l ASL competenti avrebbero già contattato tutti i partecipanti a quella tappa, esattamente come è successo a Cremona a inizio aprile e come succederà per il caso da te citato proprio ieri nel salto ostacoli , successo proprio qui in Piemonte.

 Vorrei chiedere  semplicemente a tutti (a tutti!) di fare calare il sipario su questa storia. Una volta per tutte.  Grazie !

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Ho dato volentieri spazio a Daniele, pur avendogli consigliato di rifletterci, perchè so bene che a volte una "smentita" finisce per sortire l'effetto opposto. 

L'ho fatto perchè  (lo chiarisco)  NON si tratta qui di una disputa personale tra due persone o una accusa verso qualcuno di preciso ( per queste cose esistono le sedi giudiziarie) ma allo stesso tempo è un tema può servire a tutti noi a capire come alcune cose - quando pure ci vengono riferite - vadano lasciate cadere nel vuoto, perchè riportare una voce sentita in giro va solo a rinforzare la "macchina del fango" di qualunque natura essa sia - che può poi  colpire chiunque e dovunque. Qualcosa di simile era già successo in modo diverso e meno rilevante nei mesi scorsi, ma questo di Daniele Francescato è davvero un "caso scolastico" , un esempio perfetto su cui vale la pena fare tutti una piccola riflessione.

Tiriamo  fuori il "buono" (ed è tanto, lo so ) che c'è nel nostro settore.