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NOTA 10/3: per i focolai italiani , su Milano si tratta di casi connessi al rientro dalle gare di Valencia in Spagna (NdR). Per i due casi di TN e CR è emerso successivamente che si tratta di EHV-4 (forma delle vie respiratorie) quindi non collegati all'epidemia partita dalla Spagna (fonte CM). A Trento il caso è ormai chiuso, il cavallo sta già bene
Stando ai dati attuali, la capacità di diffusione e la patogenicità dell’EHV-1 responsabile dei focolai in atto sono superiori a quanto di solito osservato. Lo si apprende da una nota stampa delll'IZS di Lazio e Toscana, dove ha sede il CERME (Centro di Referenza per le Malattie Equine). La nota aggiorna sulla situazione epidemiologica alla data dell'8 marzo.
Nela nota diffusa da ANMVI si parla della situazione anche in altri Paesi. Spagna, dei 752 cavalli che hanno partecipato al concorso a più tappe di Valencia, 7 cavalli sono deceduti e 95 manifestano sintomatologia neurologica (fonte Federazione Internazionale Equestre - FEI). Altri sospetti sono stati segnalati ad un altro concorso a Vejer de la Frontera (Cadice). In Francia (Réseau d'épidémio-Surveillance en Pathologie Équine) risultano confermati 13 focolai.
La FEI riporta focolai in Belgio, Germania e Svezia. In Germania sono deceduti 2 cavalli.
L’International Collating Centre riporta focolai in UK, Irlanda, Olanda e Svizzera.
Un caso è stato confermato in Qatar.
La rivista Cavalli & Cavalieri per prima in un editoriale
di questi giorni parla esplicitamente di una "variante" molto aggressiva a livello neurologico. Anche cavalli vaccinati contro EHV-1 hanno contratto la malattia, come si evince da un estratto del Comunicato FEI (in fondo) che ribadisce che "i vaccini oggi in commercio contro EHV 1 ed EHV 4 non proteggono dalla forma neurologica di questa malattia". Come detto dal Dr Centinaio durante il Live di CAVALLO MAG, occhio ai "fake" o vaccini di provenienza dubbia. Affidatevi al vostro veterinario di fiduciaNela nota diffusa da ANMVI si parla della situazione anche in altri Paesi. Spagna, dei 752 cavalli che hanno partecipato al concorso a più tappe di Valencia, 7 cavalli sono deceduti e 95 manifestano sintomatologia neurologica (fonte Federazione Internazionale Equestre - FEI). Altri sospetti sono stati segnalati ad un altro concorso a Vejer de la Frontera (Cadice). In Francia (Réseau d'épidémio-Surveillance en Pathologie Équine) risultano confermati 13 focolai.
La FEI riporta focolai in Belgio, Germania e Svezia. In Germania sono deceduti 2 cavalli.
L’International Collating Centre riporta focolai in UK, Irlanda, Olanda e Svizzera.
Un caso è stato confermato in Qatar.
Nella nota dell'associazione Vet, si ipotizza non a caso anche un possibile prolungamento della sospensione delle gare (ad oggi 28/3 per gare FEI e 21/3 per le gare nazionali Fise)
Sulla movimentazione equidi , al momento non risulta una nota ufficiale Ministero/ASL
QUI ESTRATTO COMUNICATO UFFICIALE FEI
“Equine Herpes Virus is a contagious disease that affects horses. Although there are nine strains of the virus, Equine Herpes Virus-1 (EHV-1) and Equine Herpes Virus-4 (EHV-4) are most commonly seen. Affected horses may suffer respiratory disease, neurological disease and abortion in pregnant mares. Young foals are also at risk and can die from the infection. A vaccine against EHV-1 and EHV-4 is available but does not protect the horse against the neurological form of the disease. However, the use of the vaccine can help to reduce the shedding of the virus, its transmission to other horses and the severity of the respiratory form of the disease. The vaccine should not be used during an outbreak at stables. Your veterinarian will be able to advise you further on the use of the vaccine“.
Updates from FEI Veterinary Department
Updates from FEI Veterinary Department