Arriva in queste ore la decisione presa dalla Federazione Italiana Sport Equestri di prolungare il blocco totale alle gare nazionali fino al 21 MARZO, dopo avere fatto il punto con le autorità nazionali da cui erano emersi 4 casi di EHV-1 su suolo italiano .
FISE e il Presidente Marco Di Paola, ribadisce di essere consapevole che il provvedimento, assunto in via prudenziale, comporta disagi ai Comitati organizzatori che avevano programmato eventi sportivi nelle prossimesettimane e allo stesso tempo alcuni ritardi sulla preparazione sportiva dei binomi, ma è stato necessario per contribuire in maniera consapevole e responsabile a limitare il rischio di contagio e quindi a tutelare la salute dei nostri cavalli atleti che collaborano ai tanti successi del nostro sport.
Tre sono le mie considerazioni istintive che condivido con voi:
- Fise poteva allinearsi semplicemente al provvedimento FEI che va al 28/3. Se ha scelto la data del 21, può essere che abbia deciso per un periodo prudenziale ulteriore di "quarantena" concordato con Min.Salute, al termine del quale, qualora non emergessero altri focolai , si potrebbe tornare alle gare almeno su base nazionale.
- I Vaccini (così si dice) non si trovano. Difficile immaginare che si subordini il ritorno alle competizioni al vaccino obbligatorio in breve termine.
- L'onda mediatica ormai già metabolizzata con il Covid colpisce ora più duramente con l'EHV-1. Le persone sono già provate da quanto successo con il Corona Virus ed è molto difficile gestire razionalmente questa cosa in un momento in cui prevale in tutti "la pancia". L'opinione pubblica si divide tra chi dice "c'è sempre stato questo virus" e chi invece prevede una catastrofe tipo pandemia se non si corre ai ripari. Avvistamenti di cavalli rientrati e poi andati in gara altrove si moltiplicano nelle chiacchiere di corridoio. Difficile gestire questa parte e facciamo attenzione a parlarne.
- Il tema GARE è solo uno dei punti. C'è l'addestramento dei cavalli, il movimento tra le varie scuderie, le compravendite, i clinic e gli stage. Ci si affida in tutto questo al buon senso e alla responsabilità dei cavalieri e istruttori.
Il provvedimento era nell'aria (la FEI ha sospeso le competizioni internaizonali fino al 28 marzo) e proprio ieri FISE aveva divulgato nella lotta al Virus anche un elenco di BUONE PRATICHE (QUI)