24 feb 2021

EUGENIO LATORRE E' IL NUOVO PRESIDENTE DI NRHA SPAIN

 EUGENIO LATORRE, NUOVO PRESIDENTE NRHA SPAIN:  IN TERRA DI SPAGNA,  IL MIO "SECONDO TEMPO" .

Tutti conoscono Eugenio Latorre, Trainer di grande talento e multiple Special and Trophy Champion (tra l'altro è stato Open Champion al Derby e Reserve al Futurity Irha ) nonchè da molti anni apprezzatissimo Giudice Nrha World Wide.

Pochi giorni fa Eugenio è  stato eletto in terra iberica Presidente di NRHA Spain, una delle Nazioni che recentemente sono diventate Nrha Affiliates. Figlio del mitico e apprezzatissimo allevatore pugliese Michele Latorre che è stato tra i primi ad importare Quarters in Italia  (scomparso nel 2011) - alzi la mano chi non ha mai montato un soggetto targato ML ?! -  Eugenio è stato prima di tutto un cavaliere Open di grande talento sia nel Reining che nel Working Cow Horse, meritandosi sul campo i gradi di "Senatore" del nostro sport.

Per chi come me vive in Emilia,  Latorre è stato ancor più un riferimento e un'icona. Per lunghi anni ha gestito con successo  una sua scuderia presso il bel centro Pollarini QH  di Forlì, dove in tanti lo abbiamo visto competere e dove abbiamo visto crescere e fare le prime gare i suoi due splendidi figli che oggi ormai sono grandicelli e vivono già da qualche anno in Usa con mamma Bonnie.  

Eugenio Latorre  gestisce dal 2014 un suo Centro equestre  nella splendida zona di Barcellona e sin dai primi anni fu infatti lui stesso tra i primissimi promotori e fondatori della Associazione Spagnola, fino ad elevarla a rango di Affiliate. Una bella soddisfazione essere scelto ora dai suoi soci per guidarla  e proprio ieri ha affidato ai social un suo primo messaggio di saluto in cui conta di rivederli tutti in gara e di iniziare quanto prima la stagione agonistica.

Eugenio, il tuo "secondo tempo" è decisamente in salsa spagnola. Una elezione che in qualche modo va a riconoscere il lavoro da te svolto proprio qui  negli ultimi anni. 
Sicuramente è stato un bel segno di stima e apprezzamento, forse sono il primo Presidente nel mondo di una affiliate, ad avere passaporto straniero. E anche questo è un piccolo segno di come ormai ci si percepisce sempre più a livello europeo. La NRHA Spain è davvero giovane e spero di contribuire a lanciarla nei prossimi anni allargando la base di cavalieri appassionati e di garisti. Ad oggi contiamo circa un centinaio di soci, ma è una disciplina che a mio avviso ha grande potenziale
La Spagna forse  in questo sconta in qualche modo il peso "ingombrante" della Alta Scuola Spagnola?
Tra Alta Scuola e Doma Vaquera, ci sono certamente origini e tradizioni molto importanti che in qualche modo - soprattutto la doma vaquera - pesano perchè sono alle origini stesse di quella che oggi chiamiamo monta americana. Il Reining ha preso da subito piede non a caso nelle regioni del nord, al confine con la Francia, ma pian piano sta entrando in tutto il Paese. Abbiamo giovani talenti come Andreu Nogue Puig che sono ormai noti in tutta Europa, ma ho fiducia che molti altri emergeranno all'attenzione del grande pubblico nei prossimi anni.
Quali i progetti per il Reining 2021 in Spagna?
In tempi in cui il Covid pesa ancora moltissimo, organizzeremo solo  due Show nazionali: uno di qualifica prima dell'estate e una  Finale Nazionale  in autunno. Stiamo adesso cercando sponsor per rendere più appetibili le gare. Dopo di che ovviamente ci sarà occasione  per i top riders spagnoli  di cimentarsi negli eventi delle nazioni più vicine confinanti, tra cui ovviamente c'è in primis l'Italia.
Credo però che  il mio lavoro più importante sia  quello di pianificare adesso un maggiore  radicamento "territoriale" in modo da dare vita a campionati regionali veri e proprie nelle diverse aree geografiche, come è successo nel tempo in Italia.  E' il mio vero obiettivo per la stagione 2022.
Come hai strutturato l'Associazione spagnola nei rapporti con  NRHA?
Vedi, in questo ho avuto il vantaggio di nascere in anni recenti e quindi ho potuto scegliere di avviare direttamente un percorso di affiliazione in NRHA così che tutti i miei soci sono tesserati Nrha, corrispondendo anche una piccola quota (50 euro) aggiuntiva per le spese di segreteria e di organizzazione generale qui in Spagna. 
E dall'altro lato, come è il rapporto con la Federazione Equestre Spagnola?
La Federazione qui in Spagna riconosce il reining e anzi in passato ha anche promosso un piccolo circuito. Ma i nostri numeri sono ancora troppo piccoli per essere appetibili a sviluppare patenti dedicate  e percorsi formativi come in Italia. Ad oggi, in linea con la legislazione spagnola, i cavalieri possono scegliere quindi di montare e competere anche solo  su base assicurativa  personale, che è però obbligatoria per partecipare alle nostre gare. Dopo di che in realtà e per diversi motivi, tanti dei nostri soci hanno già in tasca anche la tessera/patente federale spagnola. 
Come dicevo prima, il nostro è un percorso all'inizio: la parabola è appena iniziata, ma ci è chiara la traiettoria di destinazione, guardando anche a Paesi come l'Italia in cui la allora ANCR - oggi Irha - è nata negli anni 80 e oggi guarda come si è sviluppata 
C'è  un flusso di mercato diretto tra Italia e Spagna oppure guardi a una dimensione europea?
Tra amicizie e legami di lavoro vecchi e nuovi, c'è un mercato di scambio vivace con l'Italia e sono molti i cavalli di origine "italiana" che oggi trovi qui in Spagna. La cosa mi fa molto piacere e nel mio piccolo promuovo anche questa attività di scambio. Ho una scuola con diversi Non Pro, cavalli in addestramento e ovviamente metto sempre attenzione a qualche buon cavallo  da acquistare per i miei ragazzi o per gli allevatori locali. Alla fine, a parte i numeri che esprimono le diverse nazioni, il Reining ha dovunque bisogno di alta o altissima qualità anche nelle categorie più basse e il mio lavoro va ovviamente in questa direzione. 
Nel 2021 mi auguro di rivederti in azione anche  da noi in Italia
Come sai, negli ultimi anni NRHA mi ha spesso affidato il ruolo di coordinatore del collegio dei Giudici (Monitor Judge) in diversi eventi continentali, ruolo che sono davvero onorato di ricoprire. E' possibile quindi che ci vedremo ad aprile a Cremona, ma una decisione finale sui nomi non è stata ancora presa. A inizio marzo invece sarò a Verona a tenere un Clinic. Una due giorni , equamente divisa tra Reining e Working Cow come spesso mi chiedono gli appassionati.