QUI ORIGINAL NEWS 12/2020
Negli anni, diverse regioni hanno svolto programmi e progetti per i giovani Reiner, in collaborazione con Trainer e formatori di varie materie e ricevendo talvolta il supporto di Comitati regionali Fise.
La Lombardia Reining (LR) , lancia però adesso una vera e propria Academy strutturata, con lo scopo dichiarato di formare un gruppo selezionato di giovani e giovanissimi
(anche Pat A) facendo perno sui loro Istruttori e dando loro un orizzonte formativo di due anni a tutto campo (dal Training all'alimentazione) con obbligo di frequenza minima e nel rispetto di un preciso codice di condotta.Oltre ad un rapporto corretto con il cavallo - che non è una racchetta da tennis ! - e allo spirito di squadra, LR vuole far capire ai ragazzi che bisogna saper vincere e saper perdere con eguale grazia e che assai spesso le ragioni di una sconfitta sono da addebitare solo ...a noi stessi.
Una Bella idea quella degli amici lombardi, in un format nuovo e accattivante (che comprende anche gadget e iniziative in parallelo ) a cui speriamo tutti possano dare un contributo intelligente e che magari possa essere replicato .
Se poi posso esprimere un parere/consiglio per gli amici di LR , lo faccio unicamente
per sottolineare in questo processo le parole "condivisa" e "partecipata", intendendo che gli obiettivi siano chiari da subito a tutti gli attori.Sul territorio occorre infatti che la formazione e il percorso di crescita dei giovani binomi - anche quelli più talentuosi - maturi con i tempi giusti e accettando l'idea che a volte le scuole di base (magari meno blasonate del trainer di moda in quel momento) sono altrettanto fondamentali per la crescita dei giovani atleti in erba. Portarli troppo presto da un "Top" può magari bruciare la voglia e la passione di un giovanissimo che all'inizio ha bisogno fi concentrarsi sul divertimento e sul rapporto con l'animale. Questa è forse la vera sfida della partecipazione su questo progetto, ossia della capacità di fare alleanza tra le diverse scuderie, le scuole di base e i Trainer di maggior prestigio o esperienza dal punto di vista agonistico, per dare ciascuno il contributo alla filiera senza forzare tempi e modi.
A che i frutti maturino sull'albero senza verticalizzare troppo e troppo presto quello che è un processo complesso che richiede tempo (il tempo!) per imparare ad andare a cavallo, per trovare l'armonia e lo spirito giusto con atleti e Hippo-genitori , per avere una conoscenza abbastanza approfondita e completa del nostro sport e del mondo equestre, tutte cose insomma che vanno assai oltre il semplice acquisto del "mezzo competitivo qui e adesso" da affidare al top trainer di turno. Sono certo che gli amici di LR hanno fatto questo ragionamento in premessa !
Ne parlo quindi volentieri perchè ovviamente quello dei ragazzi è un tema che sta davvero a cuore a tutte le Regioni (compresa Arer nella mia Emilia Romagna, di cui ho il piacere di fare parte) . Trovare il modo di centrare l'obiettivo portando benefici a tutti, credo che sia lo spirito che anima davvero tutti noi !
by LR Lombardia Reining