IL PRIMO CAVALIERE. IN MEMORIA
Cremona 05.04.2022 E' mancato purtroppo nelle scorse ore Giuseppe (Peppo, per tutti noi) Quaini. A darne il triste annuncio dalle pagine social, i suoi amati figli. Aveva solo 67 anni ed ha lottato fino all'ultimo contro quel male terribile che infine lo ha portato via all'affetto della sua famigliaNella sua città di origine - Cremona - Peppo era soprattutto noto come allevatore di bovini di razza Frisona, nel suo centro Castelverde Holstein.
Tutti nell'ambiente lo conoscevano. Alcuni sin dagli anni '80 quando i Reiners appassionati qui da noi erano ancora davvero pochissimi. Per tutti noi è stato soprattutto il Primo cavaliere a compiere l'impresa, il primo vincitore del Futurity Italiano Open 1985 (allora Ancr) a bordo di Miss Buck Ann, nella gara di esordio del Reining nazionale , che si tenne proprio nella sua Cremona. In questo modo ha scritto il suo nome nella storia
di questo sport per sempre. E' stato uno dei pionieri del Reining in Italia, uno dei primi ad organizzare aste di Quarter, il primo a coronare quel sogno così assoluto e ancestrale per chi fa questo mestiere, di diventare Futurity Champion !Il Presidente Elueterio Arcese, appena appreso della notizia, ci ha contattato per esprimere il proprio cordoglio "Una grande perdita. Mi unisco con profondo affetto al dolore dei suoi familiari. Peppo è stato uno dei padri fondatori del nostro sport. Non solo per quel primo fantastico Futurity vinto nel 1985, ma per i tanti viaggi fatti insieme negli Usa, i tanti cavalli che ci hanno fatto sognare, quella passione autentica, i sorrisi larghi, le strette di mano che in qualche mondo appartengono al ricordo di quei primi pionieri, di quella prima generazione di reiners all'italiana. Ai sui figli e sua moglie, vorrei davvero esprimere le mie più affettuose condoglianze a nome mio, del Direttivo Irha e di tutta la grande famiglia del Reining italiano. Ci mancherà molto".
Nel 2015, quando il Reining tornò a Cremona, il Champion di allora P.Chioldo entrò in arena a braccetto proprio con Peppo che a Cremona fu il primo Campione 1985. Fu una grande emozione per tutti . E infine durante il Futurity 2020, il mitico Peppo venne da noi in cabina durante la finale assieme a Marco Manzi. Con la sua solita gentilezza, per ricordare l'amico appena scomparso Emilio Sacchi. Fu un momento molto delicato e di quell'incontro ricordo bene il suo sorriso, un pò smarrito. Il sorriso di chi sa che purtroppo, tutto passa.
E' vero. Tutto passa. E dei nostri "grandi vecchi" dobbiamo tenere memoria. Senza memoria del passato, si costruisce un pessimo futuro...
Suo figlio Marco ha scritto in queste ore un messaggio triste ma carico d'amore che è stato ripreso dalla stampa locale di Cremona Oggi (QUI)
"Caro papà, abbiamo fatto un viaggio infernale insieme. Oggi hai appena preso il tuo cavallo più veloce e hai deciso di trasferirti in pascoli più verdi, felice per sempre. Sei stato un cowboy duro a morire, il nostro uomo migliore e il più grande esempio di vero AMORE fino alla fine”.
PAGINA FB G.QUAINI OGGI (DA MARCO QUAINI)