LA LOMBARDIA CAMPIONE NEL MEDAGLIERE GENERALE
Sono terminate ufficialmente le PONYADI 2021 , manifestazione multidisciplinare federale targata FISE e interamente dedicata al mondo Pony e a cavalieri under 13. Un grazie subito va a A Ricci (Trha) e S.Serni che ci hanno tenuto informati praticamente in diretta da Arezzo sui risultait principali
E complimenti ovviamente ai ragazzi del Team Lombardia d'Argento guidati in questo evento dal Coach Serena Bertelli.
Piccolo rammarico: vero è che forse noi del Reining ancora non la sentiamo "nostra". Per fortuna Toscana e Lombardia hanno inviato una loro rappresentanza a mantenere viva l'attenzione. Il Mondo Federale è un mondo da cui possiamo senz'altro ricevere molto, ma anche noi dobbiamo impegnarci a dare di più, anche in queste logiche meno di competizione e più di partecipazione,
COMUNICATO STAMPA E RISULTATI COMPLETI REINING PONYADI 2021 FISE
Per la prima volta anche il Reining protagonista
. a cura di Albano Ricci, Cons TRHA -
Si è respirata allegria all’Equestrian Center di Arezzo,
uno degli impianti per l’Equitazione più importanti d’Europa: per struttura, campi gara, cura e servizi. Un formicolio di voci e risate è venuto in soccorso a tutto il mondo dell’equitazione italiana dopo anni difficili. Il futuro, è inevitabile, passa da qui. Forte è rimbalzato il messaggio, voluto dalla Federazione sull’uso de Kep, tanto da intitolarne l’evento. Rispetto del cavallo e salvaguardia della propria incolumità: solo da questa base si può passare al gesto tecnico e all’educazione sportivo/agonistico.Per la prima volta anche il
reining ha avuto la possibilità di essere inserito nella rassegna nazionale. È
un traguardo che la disciplina deve saper cogliere come un’opportunità per
poter divulgare la cultura di questa disciplina. La storia è affascinante, trae
le sue origini dal mito del West, dalla necessità del cowboy di avere cavalli
da manovrare con facilità, condurre tra le redini “to rein”, nel lavoro con le
mandrie, e arriva a un presente sportivo di armonioso intreccio di eleganza e
potenza.
Toscana e Lombardia hanno aderito
con i loro binomi composti da giovanissimi reiner e pony dal cuore grande,
giudicati dall’esperienza, certificata NRHA, di Filippo Masi.
Le categorie a disposizione erano
quattro e divise in base all’età dei bambini: potevano partecipare cavalieri in
possesso di patente A nelle categorie Classe “A” e Classe “B”, patenti A
/BW/BWR negli Short Stirrup e solo patente BWR nella Categoria Youth<14.
La partecipazione a una classe
nell’ambito di quanto consentito era a scelta del Tecnico.
Le categorie Classe “A” passo e
Categoria Classe “B” trotto, età del Bambino dai 5 ai 7 anni, seguivano il
regolamento Pony Reining.
Nella categoria Short Stirrup
l'età del Bambino andava dai 7 agli 11 anni e si è seguito il regolamento di disciplina
Reining.
Nella categoria Youth <14
l'età del bambino era fino ai 13 anni e si è seguito il regolamento di
disciplina Reining.
Dopo la doverosa
premessa esplicativa passiamo ai protagonisti...
Categoria Classe A, categoria
al passo:
Medaglia d’oro alla
Lombardia con Lucia Panizza su Furia
Medaglia d’argento
ancora alla Lombardia con Emma Faustini sempre su Furia
Medaglia di bronzo
alla Toscana con Romeo Toscani su Narciso
Categoria Short Stirrup
Medaglia d’oro alla
Toscana con Olivia Tartaglia su Corkey Khiz Of Rio
Medaglia d’argento in
coabitazione: Lombardia con Matilda Barbieri su Smoking Shot Gun e Toscana con Alessandro
Costoli su White Catchy Girl
Categoria Classe B, categoria
al trotto:
Medaglia d’oro alla Lombardia con
Lucilla Panizza su Lemacs Rooster
Medaglia d’argento ancora alla
Toscana con Romeo Toscani su Ha Steady Freckle.
Medaglia di bronzo alla Toscana
con Tognetti Ranieri su Narciso
Youth (<13)
Medaglia d’oro alla Toscana con
Matilde Mazzanti su su Corkey Khiz Of Rio
Medaglia d’argento alla Lombardia
con Martina Panizza su Howdy Enterprise
Medaglia di bronzo alla Lombardia con Federica Faccinacani su DG Black Rose
Parareining
Medaglia d’oro alla Lombardia con Lucilla Panizza su Lemacs Rooster
La classifica a squadre del Reining ha visto primeggiare la Toscana seguita dalla Lombardia
Le classifiche sono importanti
perché il reining è uno sport e il senso della sconfitta e quello ignoto della
vittoria sono doni che ci vengono in soccorso per “prendere” il centro, quello
dove si dovrebbe cambiare di galoppo e quello che ci dovrebbe insegnare come
cambiare noi stessi.
Tutti gli addetti ai lavori hanno
trasmesso, in questi giorni, qualcosa di più. Si vince sempre se siamo una
squadra e ci si diverte, sempre anche se si perde.
Tutta la comunità del reining nazionale si complimenti con questi ragazzi, li ringrazia.
Le Ponyadi sono quasi finite come le vacanze, ahimè. Viva le vacanze, viva il reining, viva i giovani.
CS a cura di Albano Ricci