TEXAS, USA Il famoso Dott. Joshua Harvey, notissimo veterinario e fondatore della Clinica e centro di riabilitazione Outlaw Equine in Texas, è stato temporaneamente sospeso dall'esercizio della professione dal Consiglio dei Medici Veterinari Esaminatori del Texas. Il Consiglio ha emesso la sospensione il 1° luglio 2025, citando un lungo elenco di violazioni e condotte scorrette che, collettivamente, rappresentano quella che il Consiglio ha descritto come "una continua e imminente minaccia al benessere pubblico".
Il Consiglio afferma che la decisione arriva dopo un'indagine durata un anno che ha incluso ispezioni fallite, un'epidemia di anemia infettiva equina in diversi stati, uso improprio di farmaci e gravi accuse di comportamento non professionale e criminale.
Secondo l'elenco, l'ispezione iniziale dell'aprile 2024 ha rivelato una scarsa tenuta dei registri e uno stoccaggio improprio di sostanze controllate presso Outlaw Equine. Ma le preoccupazioni sono aumentate nei mesi successivi, culminando in un'epidemia mortale di EIA che ha ucciso 21 cavalli e ne ha infettati 22 in totale in quattro stati. Le indagini del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti e del TBVME hanno collegato l'epidemia a siringhe riutilizzate e flaconi di soluzione salina eparinizzata contaminati: violazioni basilari della biosicurezza avvenute sotto la supervisione di Harvey; addetti hanno somministrato farmaci errati o con procedura errata, ci sono inoltre accuse di esercizio della professione sotto effetto dell'alcool e si parla anche di aggressioni fisiche, con diversi provvedimenti e sanzioni emesse nei confronti della Clinica Vet sin dal 2009.
Con effetto immediato, ad Harvey è stato quindi vietato esercitare la professione
veterinaria, supervisionare il personale o rilasciare prescrizioni. Può
svolgere solo compiti amministrativi e non deve dare l'impressione di prestare
assistenza. Un'udienza si terrà entro 14 giorni per determinare se la sospensione verrà o meno confermata.
Nonostante la gravità delle conclusioni del Consiglio, Harvey continua a godere del forte sostegno di alcuni clienti. Outlaw Equine ha rilasciato una dichiarazione pubblica in cui conferma la sua attività e promette di perseguire ogni via legale per ripristinare la licenza di Harvey. I suoi sostenitori si sono espressi sui social media, elogiando la dedizione, l'etica del lavoro e la disponibilità di Harvey a fornire cure di emergenza quando pochi altri lo farebbero.
Che la verità stia nel mezzo, come spesso succede in questi casi? Vedremo gli sviluppi.