4 set 2024

MANSIONARIO STEWARDS 2024 IRHA-FISE

Come gli addetti ai lavori sanno, è ufficialmente in corso di validità il Mansionario degli Stewards aggiornato 2024,  che nel testo rivisto e ampliato, dovrebbe garantire una maggiore chiarezza rispetto all'azione degli ufficiali di gara durante le manifestazioni. 

Sottolineiamo che a monte di ogni regolamento ci deve essere sempre BUONSENSO e BUONAFEDE da parte di tutti. Perchè ci sono sempre zone grigie di confine che è impossibile "normare".

Pur essendo un semplice osservatore (non sono Giudice nè Steward!) mi sento di sottolineare quattro situazioni generali che sarebbe utile per tutti cercare di evitare d'ora in poi: 

1 - Gli Steward nel nostro mondo - è la prima generazione di ufficiali di gara - sono spesso amici o colleghi dei concorrenti che trovano in gara (cosa assai più rara nel Salto, ad esempio) , anche se vanno in altre regioni. 

Nel ruolo di Ufficiale di Gara bisogna necessariamente comportarsi con tutti con eguale severità e attenzione. Autorevoli e credibili, questa è la parola chiave.

2 - Dall'altra parte della barricata (cavalieri/trainers/owners) bisogna capire che  c'è un confine "sottile e scivoloso" che non va superato: un conto è fare segnalazioni specifiche e legittime  allo Steward , altro è creare attraverso questo comportamento del nervosismo in campo prova,  magari durante una gara in cui in qualche modo si è coinvolti come cavalieri, come trainers o come proprietari.   Etica, please!

3 - Lo Steward non è il nostro nemico! Ci aiuta a capire quando/se stiamo esagerando. Capita a tutti un momento di nervosismo. Accettiamo quindi di buon grado il suo warning che spesso - come primo avviso - viene fatto con discrezione e con assoluta tranquilità.

Se ci vede uno Steward, è garantito che chi assiste da bordo campo ha la stessa percezione.

4 - Non è solo "quello che si fa". Ma è anche quello che si dice - magari a voce alta - e persino quello che si mima a gesti,  che può portare ad una sanzione sportiva anche pesante (come è già capitato!). Ci sono spesso tante persone ( e tanti minori)  a bordo campo. Pensiamoci quando usciamo dal campo gara delusi e sfoghiamo a voce alta il nostro nervosismo...

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Speriamo che il nuovo Mansionario in qualche modo risponda anche a queste problematiche, certi che nella pausa invernale saranno fatti dei corsi di aggiornamento in materia. A questo proposito così scrive IRHA nel presentarlo sul sito: 

<<La FISE richiede che chiunque sia coinvolto nelle attività di sport equestri aderisca al presente codice di condotta e riconosca e accetti come principio fondamentale che il benessere dell’atleta cavallo debba essere sempre prioritario e mai subordinato a esigenze agonistiche o commerciali.

I cavalli devono sempre essere ben allenati ed in salute per poter partecipare a manifestazioni sportive in quanto le competizioni non devono essere pregiudizievoli per il benessere dell’atleta cavallo.

In qualsiasi tipo di manifestazione i concorrenti e i proprietari ( o responsabili) dei cavalli che tengono un comportamento scorretto nei confronti dei giudici, degli stewards, dello show Management o che non si adeguano alle disposizioni emanate dal comitato organizzatore, che commettono scorrettezze sportive o di qualunque genere che possa turbare o pregiudicare il buon andamento della manifestazione sono passibili delle sanzioni disciplinari previste dal presente regolamento e dallo statuto federale.

È impossibile conoscere tutte le regole a memoria, quindi è essenziale essere familiari con i regolamenti FISE/IRHA/NRHA, le procedure pertinenti allo stewarding e tutti i suoi aggiornamenti.>>

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