24 lug 2024

OLIMPIADI E VIDEO ANONIMO, SI RITIRA ANCHE UNA CAMPIONESSA INGLESE

VIDEO AD OROLOGERIA. LASCIA STELLA DEL DRESSAGE  INGLESE. GIUSTIZIA PUBBLICA O VENDETTA PRIVATA?

 Dopo il polverone di pochi giorni fa. che ha causato il ritiro di una amazzone danese (Karina Krurh)  dalle Olimpiadi di Parigi. un altro video compromettente ha causato il ritiro immediato  dal Team Britannico Olimpico  della campionessa di dressage Charlotte Dujardin , 5 medaglie olimpiche, a causa di un Video girato di nascosto  4 ANNI FA che la mostra  mentre usa il frustino ripetutamente sulle zampe di un cavallo durante una sessione di allenamento. Il Video e' stato diffuso da un legale per conto di un cliente e dopo un servizio tv e' diventato subito virale sui social.

Immediato il ritiro dalle Olimpiadi dell'atleta e l'indagine avviata da Fei e dalla Federazione britannica. La Dujardin in un laconico comunicato,  ha espresso il suo profondo rammarico e la sua vergogna per quanto accaduto.

QUI IL VIDEO SUBITO RIMBALZATO SUI SOCIAL 

Fin qui la notizia. 

E per carità, lo dico a scanso di equivoci.  io stesso penso che nell'equitazione moderna  non ci sia più posto per i maltrattatori seriali .

Tuttavia lascio qui alcune considerazioni amarognole

a latere...

Quanto fa bene a quelli che (come me e tanti altri) sostengono  il tema del welfare animale,  questa giustizia (o piuttosto  vendetta?) "ad orologeria" che arriva guarda caso sotto un evento internazionale?  

In pochi giorni. due note atlete del Dressage. È solo un caso o c'è dietro una manina invisibile?

Questi Video. vengono realizzati  da allievi  turbati da quanto accade,  oppure derivano da  vendette su commissione che hanno a che fare con proprietari/colleghi/dipendenti che si sentono danneggiati , che so, per l'esclusione da una gara o da un lavoro? 

L'immediatezza di una denuncia (fatta subito in modo limpido) sarebbe  cosa diversa dalla detenzione di materiale da diffondere postumo in caso di bisogno. Personalmente trovo che  andrebbe quantomeno biasimata anche questa condotta , scoraggiando  l'utilizzo di materiale detenuto da anni e tirato fuori a comando. 

Infine le persone cambiano. Mostrare comportamenti di molti anni prima non necessariamente mostra ciò che quella persona e' oggi. Vale per tutti. anche per noi 

Come quantificare infine  il   danno all'intero settore equestre di questo genere di situazioni , in un settore spesso già nel mirino di associazioni animaliste?  

Fra l'atro  e' noto quanto il CIO voglia da tempo ridimensionare gli enormi costi organizzativi che deve sostenere per le prove equestri: dopo il taglio recente  della prova di salto nel Penthatlon a seguito dei maltrattamenti occorsi in gara durante Tokio 2020(2021), credo che potrà facilmente arrivare una riflessione del Cio sull'opportunità di eliminare del tutto dai Giochi Olimpici le prove equestri, sempre più a rischio di denuncia mediatica,  da parte di chiunque. Con un processo a mezzo stampa che spesso ha poco a che vedere con quello che succede nei tribunali veri.

Quale che sia l'esito, un grande autogoal. Anche. a pensarci bene.  da parte di chi ritiene così  di vendicarsi per qualche torto che ha subito e scatena a freddo queste tempeste mediatiche che poco o nulla hanno a che vedere con il concetto di Giustizia. Almeno, quella con la G maiuscola.