Il viaggio nelle regioni prosegue e stavolta è il turno della Puglia. Patria dell'attuale Campione del mondo in carica Nico Sicuro, la regione è capitanata dal Direttivo di Nicola Losurdo che intervistiamo per capire come sarà la stagione di gare ACRP del 2024
Mauro, posso diti che nel 2024 lavoreremo in parallelo su due fronti: da un lato il nostro consueto Campionato Regionale in 4 Tappe, dall'altro saremo nel progetto del Campionato Interregionale Centro-Sud al quale abbiamo aderito con entusiasmo assieme alla Campania ed Abruzzo-Marche; a tal proposito voglio ringraziare la nostra consigliera Antonia De Laurentis che ha partecipato alle riunioni preparatorie di questa importante iniziativa come nostra referente. Una delle nostre Tappe, sarà effettuata class in class in Abruzzo presso le Arene e sarà sicuramente anche tappa NRHA.
Devo dirti che qui in Puglia c’è molto fermento: puntiamo decisamente a raggiungere il numero di 100 iscritti (attualmente siamo ad 80 circa) anche cavalcando l’onda dell’entusiasmo di avere un Top Player nella nostra regione come il Campione del mondo 2023 Nico Sicuro che come sai è Head Trainer presso il prestigioso centro di Quarter Dream.
Dobbiamo ringraziare infatti Pietro e Nico che con questi risultati eccellenti hanno dato modo anche di accendere un riflettore sulla nostra regione che ormai è conosciuta in tutta Europa, senza dimenticare altri soci storici pugliesi come Eugenio e Michele (suo padre) La Torre che sono stati davvero tra i fondatori del nostro sport. Altra cosa importante è che grazie all'impegno del nostro vice Presidente Antonio Musarò (delegato ai rapporti con il comitato FISE regionale) abbiamo organizzato corsi per Tecnici Federali FISE (li ripeteremo anche nel 2024) con i quali abbiamo “qualificato” i nostri trainers facendoli diventare anche istruttori.
Infine fammi dire qualcosa su un tema che finora ha afflitto la nostra regione: ossia la completa mancanza di strutture coperte. Vedi questo problema impatta due volte: da un lato siamo esposti ai capricci del Meteo avverso - pioggia battente o caldo eccessivo, con conseguente rischio di annullamento delle Tappe - dall'altro è difficile iniziare la stagione in anticipo perchè lo stesso problema lo ha chi deve allenarsi. Posso dire che finalmente dal 2024 i nostri Reiners avranno a disposizione 3 arene coperte dislocate nel centro e nel sud della regione e inserite in strutture moderne e funzionali anche sotto l’aspetto dell’accoglienza delle persone oltre che dei cavalli. Questo finalmente ci consentirà di programmare con serenità sia le manifestazioni sportive a carattere regionale che quelle a carattere interregionale e nazionale.
Con i tuoi colleghi Presidenti, abbiamo cercato di gettare lo sguardo anche al livello nazionale. Quale è il tuo parere su quello che succede in Italia e in Europa rispetto a quanto mettete in campo qui in Puglia.
La vetrina dei grandi Eventi è il traino di ogni sport, compreso il Reining. Inutile sostenere il contrario. Ma sono d’accordo con il Presidente IRHA quando afferma che bisogna “affidare alle regioni il compito di "lavorare sulla base e fornire allo stesso tempo una palestra per gli Special”. E' quello che facciamo mese dopo mese sia a livello regionale che di avviamento e dando modo ai nostri cavalieri di prepararsi per i vari Special.
Però fammi anche dire che almeno qui da noi al sud c'è ancora un certo scollamento tra il board IRHA e il territorio; mi fa piacere leggere le notizie sul tuo Blog (grazie per quello che fai per tutti noi) ma vorrei essere convocato con una certa regolarità come Commissione dei Presidenti di Regione e da quando sono io alla guida, non abbiamo ancora fatto una riunione di questo genere, anzi auspico che venga fatta al più presto almeno a Video.
Credo che un ruolo più attivo verso la Conferenza dei Presidenti delle associazioni regionali , seppure con funzioni consultive, aiuterebbe molto a spiegare ai nostri soci le scelte fatte, appianare eventuali disguidi e dare omogeneità maggiore ai calendari.
Una ultima cosa: è corretto, anzi fondamentale dotare di added importanti i Big Events nazionali ed europei. Ma guardiamo anche alla base o avremo uno scollamento sempre più ampio. Non sarebbe male dare una mano alle regioni più piccole che sono ogni anno alle prese con la raccolta di risorse finanziarie per assicurare il corretto
funzionamento delle associazioni regionali , che sono il presidio dell’IRHA sul territorio nazionale.
Colgo infine l’occasione per ringraziare di cuore il mio consiglio direttivo
auguro a tutti i Reiners italiani e alle loro famiglie Buon Anno 2024
auguro a tutti i Reiners italiani e alle loro famiglie Buon Anno 2024