Anche se oggi abbiamo molti giovani/giovanissimi Campioni, è assolutamente frequente che le nuove generazioni continuino a guardare a uomini di cavalli come Don Boyd perchè, come tutti sappiamo, in quegli anni una maggiore attenzione era data alla Foundation e alla comprensione del cavallo atleta e della sua meccanica. Sono molti i Trainer più giovani che a vario titolo si recano alla corte di questi "grandi vecchi" per parlare di sfumature, di cose che magari a noi comuni mortali sembrerebbero lana caprina. Tanto è vero che nelle sue pagine Web, Don si definisce "il Trainer dei trainers".
Da metà febbraio Don Boyd è di stanza dai Kuenster in Austria al famosissimo Jacpoint QH
Tina Künstner-Mantl, proprietaria,
manager e ben nota Top Reiner Non Pro di rango europeo ha raccontato alle pagine di Nrha Germany (slide in) come è nata questa collaborazione. Una intervista che volentieri qui riprendiamoSLIDE IN: Come è nata la collaborazione con Don Boyd?
Tina Künstner-Mantl: già all'ultimo Clinic tenuto qui in autunno scorso, Don mi aveva chiesto se quest'inverno avrebbe potuto fermarsi qui al JACPOINT per alcune settimane, dato che aveva alcuni impegni in giro per l'Europa che altrimenti l'avrebbero costretto a viaggi piuttosto faticosi da e per gli Usa. Fantstico , gli ho risposto. Ovviamente ho accettato volentieri.
SLIDE IN: Come è la vostra collaborazione, Don ti dà una mano anche nel training?
Tina Künstner-Mantl: In primo luogo, Don mi aiuta proprio nello schooling dei miei cavalli. Ogni anno abbiamo una manciata di due anni che iniziamo al Reining e altri cavalli Ready To Show. Un aiuto professionale di alto livello come il suo è sempre il benvenuto e Don è il partner perfetto!
SLIDE IN: Perché esattamente Don Boyd?
Tina Künstner-Mantl: Don non è stato solo un vero atleta di livello internazionale: è anche uomo di cavalli e Giudice sa esattamente cosa vogliono vedere i giudici in questo momento e dove e come ottenere punti nello show pen.
È un Trainer che pensa molto alla psicologia dei cavalli, sa quando spingere e quando fermarsi rispettando le capacità di quel cavallo. va avanti e chiede di più solo quando il cavallo è abbastanza rilassato da poter fare un passo avanti. Questo è un tipo di addestramento del cavallo che riflette il mio atteggiamento: un buon equilibrio tra il cavallo "compagno" e il compagno sportivo che dovrà poi esibirsi negli Show.
SLIDE IN: Da quanto tempo conosci Don Boyd?
Tina Künstner-Mantl: Ci siamo incontrati per la prima volta molto tempo fa macredo che abbiamo parlato di lavorare insieme per la prima volta dieci anni fa. Poi da ormai 3 anni viene regolarmente da noi durante l'anno in alcuni fine settimana e quindi è stato facile per entrambi cogliere questa nuova opportunità
SLIDE IN: Per quanto tempo lavorerai insieme questa volta?
Tina Künstner-Mantl: faremo tre tranche insieme. La prossima durante l'estate e poi ancora in autunno.
SLIDE IN: Quali obiettivi volete raggiungere insieme?
Tina Künstner-Mantl: Don vorrebbe trasmettere le conoscenze che ha acquisito in molti anni come addestratore di cavalli anche attraverso Clinic specialistici e io sono molto felice di poter imparare da lui. Non sono interessata a successi estemporanei da "toccata e fuga", mi interessa molto di più fare di un cavallo un fidato compagno fidato sportivo che ti accompagni nella performance dandoti il massimo rispetto alle sue possibilità. Ed è questa parte di costruzione delle manovre e della sua "testa" che mi appassiona particolarmente prima ancora che il mondo gare.
SLIDE IN: Come sta andando finora?
Tina Künstner-Mantl: Don è una persona super simpatica e ogni nuovo consiglio aiuta me e i miei cavalli ed è la base per discussioni stimolanti. Tra di noi c'è un grande divertimento!
SLIDE IN: Don Boyd lavora principalmente per te o con te, o supporterà anche reiners magari in arrivo al JP
Tina Künstner-Mantl: Don lavora qui per JACPOINT, mi supporta e aiuta anche la mia assistent Marina, che fa davvero un ottimo lavoro con i due anni . Alcuni dei miei clienti attuali hanno anche l'opportunità di prendere lezioni da lui. Non posso prendere però altri cavalli in questo momento, perché purtroppo siamo pieni e non davvero stalle libere per altri soggetti.
QUI INTERVISTA ORIGINALE SLIDE IN
foto e intervista courtesy JP QH, Slide In , Judith Ressmann.