TUTTI GLI SPORT, COMPRESA L'EQUITAZIONE, APPLICHERANNO PESANTI SANZIONI A RUSSIA E BIELORUSSIA. ATLETI MESSI AL BANDO.
Anche il mondo sportivo tuona e si fa sentire a livello internazionale dopo l'invasione russa in Ucraina. Il Comitato Internazionale Olimpico e tutte le Federazioni sportive (compresa FEI per l'equitazione e con essa le federazioni nazionali) hanno ricevuto precise indicazioni in materia sportiva poichè , come ricorda il Board del CIO , la missione fondante del mondo sportivo è quella di contribuire alla pace nel mondo attraverso lo Sport.
A livello equestre la FEI ha quindi già bloccato tutti gli eventi equestri in Russia e Bielorussia e ha stanziato un milione di euro a favore della comunità equestre ucraina. Inoltre:
- Il Comitato Olimpico raccomanda a tutte le federazioni di tutti gli sport e agli organizzatori di non invitare o consentire la partecipazione di atleti russi o bielorussi o ufficiali di gara in nessuna competizione internazionale. Nel caso gli atleti si trovino già in gara (o in viaggio) potranno concorrere solo a titolo personale (in nessun caso come squadra nazionale) , senza esibire simboli, inni o bandiere. Ricordiamo che nel 2022 ci saranno i mondiali di equitazione e quindi gli effetti saranno pesantissimi in questo caso specifico.
- Dal 25 febbraio, è vietato organizzare eventi sportivi internazionali in Russia o Bielorussia