EUROPA, LA SITUAZIONE A META' MAGGIO 2021 NEL MONITORAGGIO FEI.
"Vaccino obbligatorio? Lo valuterà un gruppo indipendente di esperti"
Anche se fortunatamente sembra che l'emergenza EHV-1 stia piano piano rientrando, la FEI ha mantenuto attiva la Task Force Veterinaria sull'epidemia. Rimangono sotto osservazione alcune situazioni in Europa, dopo i fatti di Valencia a febbraio scorso.
In maggio, dopo un concorso tenuto in Belgio a Oppglabbek un cavallo è risultato positivo all'EHV-1 e così anche il cavallo alloggiato immediatamente di fianco a lui. I cavalli appartengono alla stessa scuderia. Il cavaliere era infatti in gara con cinque soggetti, ma gli altri tre sono tuttavia risultati negativi al test. I cavalli non presentano tuttavia al momento sintomatologia grave ma sono in isolamento. Gli organizzatori del concorso hanno offerto comunque un Test di controllo a tutti i cavalli che erano presenti nella medesima stalla di scuderizzazione.
Questi controlli settimanali della Task Force sono il drive su cui si giocheranno le prossime contromisure eventuali ed è stato individuato il Lab in Irlanda che farà dei test genetici sui campioni prelevati (certamente in funzione di un futuro vaccino, perchè l'EHV-1 non è attualmente coperto).
In Italia, al recente concorso di Dressage tenuto a maggio ad Ornago (Monza), è risultato positivo EHV-1 un cavallo montato da una amazzone francese di stanza in Svizzera che fra l'altro aveva appena lasciato la sede di gara proprio per rientrare in Svizzera, dopo avere appreso che uno dei suoi cavalli rimasti a casa era positivo al test. Un gruppo di venti cavalli presenti nella stessa scuderia che li ospitava sono ora sotto stretta osservazione. Gli altri presenti, in location diverse dalla stalla colpita, hanno invece potuto decidere di rimanere e gareggiare o rientrare a casa. Gli organizzatori sono intervenuti tempestivamente per assicurare la massima sicurezza. Molti cavalli hanno comunque scelto di rimanere e gareggiare.
Altri casi in monitoraggio sono in Norvegia (un caso dubbio) e in Svezia: qui è presente un gruppo sospetto di 8 cavalli mostra una chiara sintomatologia neurologica, benchè tutti i soggetti risultino negativi al primo tampone effettuato.
12 MAGGIO 2021: La Task Force FEI al momento conclude che NON c'è un rischio crescente di epidemia in Europa. Il prossimo Meeting si terrà il 19 maggio . E' stato inoltre deciso che verrà istituito un gruppo indipendente di valutazione che deciderà nelle prossime settimane sulla eventuale necessità di rendere il vaccino obbligatorio per gli eventi FEI
FONTI Showjumping News - Cav Mag
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