DA SETTEMBRE DI NUOVO IL PUBBLICO ALLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE "MINORI"
Nel DPCM del 7 agosto sono arrivate alcune "aperture" sulle manifestazioni sportive, che riguardano gli sport minori (come l'equitazione).
Anche se rimane identico l'obbligo delle mascherine, il distanziamento e la misurazione della temperatura,
la novità è che DAL 1 SETTEMBRE rivedremo il pubblico nelle cosiddette "manifestazioni minori" e quindi certamente anche in quelle equestri.
Infatti, l'art l’art. 1.6 lettera E del nuovo DPCM prevede che “dal 1° settembre 2020 sia consentita la partecipazione del pubblico a singoli eventi sportivi di minore entità che non superino il numero massimo di 1000 spettatori per gli stadi all’aperto e di 200 spettatori per impianti sportivi al chiuso”.
Attenzione: l'art 1.6 lettera F mantiene comunque intatta la validità degli eventi sportivi di interesse nazionale e regionale organizzati a PORTE CHIUSE secondo i Protocolli Coni (Coni/Fise, nel nostro caso).
Ricapitolando, per le discipline "minori" a bassa partecipazione di pubblico, si manterranno validi i Protocolli in essere da qui in avanti ma dal 1 settembre sarà possibile avere fino a 200 spettatori (al chiuso) e fino a 1000 all'aperto. Sempre con mascherine, controlli all'ingresso e così via. Ricordiamo che il Governo ha anche prorogato lo stato di emergenza fino al 15 ottobre e quindi fino a quella data i DPCM potranno introdurre in modo agile ed immediato eventuali modifiche ulteriori sulla base dell'andamento delle curve epidemiologiche,
La FISE ha ripreso e ufficializzato queste indicazioni anche sul proprio sito, in modo che tutti i comitati organizzatori vi si attengano. Il DPCM specifica infine che per eventi sportivi dive si preveda una affluenza di pubblico maggiore, saranno i Presidenti delle Regioni o delle Provincie autonome, ai fini dello svolgimento di tali eventi, a sottoporre specifico protocollo di sicurezza alla validazione del Comitato Tecnico Scientifico.