26 nov 2019

ARC CUTTIN HONEY, DALLE ARENE AL TRIBUNALE ...UNA STORIA A LIETO FINE FIRMATA RICKY BORDIGNON E LINO ZERBINI

STORIA A LIETO FINE PER L'ANZIANA FATTRICE QUARTER CHE FU CAMPIONESSA NEL 1993
Arc Cuttin Honey (QH Mare 1990) , figlia del grande Snapper Cal Bar,  nel 1993 fu  LTD Open Champion al Futurity ANCR (oggi Irha) sotto la sella di Ricky Bordignon. Ha scritto quindi pagine importanti della nostra storia prima di diventare negli anni  una cavalla da Reining e poi una fattrice di rango, tanto che Ricky rivinse il titolo  Limited a bordo di suo figlio The little Fighter.che era peraltro  cieco da un occhio (piccolo combattente mica per nulla!) 

Non si sa come e da parte di chi (la vita prende a volte pieghe non prevedibili per chiunque) , nei giorni scorsi è improvvisamente  riapparsa sul WEB coinvolta (suo malgrado) in una vendita giudiziaria all'asta (LEGGI QUI), che preannunciava una fine "ingloriosa", per una  cavalla assai nota nella nostra storia di disciplina.

Proprio Ricky Bordignon, seppure impegnatissimo come Giudice al Futurity IRHA in corso mentre scriviamo, non ci ha pensato due volte.  Si è attivato all'istante lanciando una offerta telematica (lo avrete visto su Fb, a un certo punto ha chiesto anche di evitare inconsapevoli  rilanci, visto lo scopo del tutto umanitario) e facendo così scattare una gara di solidarietà che in pochi giorni è arrivata ad un lieto fine. Ricky si è aggiudicata la cavalla per un totale di 514 euro (tra costo e tasse) ed è già arrivata la mail di conferma dell'assegnazione dal Tribunale.

Nel frattempo Lino Zerbini e Marzia  hanno dato a Ricky la sua piena disponibilità per andarla a prendere  (Ricky è tutta la settimana impegnato a Cremona) ed  ospitarla nei suoi pascoli della Val Quaderna (Bologna)  dove ha una tenuta in cui vivono  da sempre liberi numerosi cavalli e asini (altra sua passione da molti anni).  Storia nella storia: Lino, gli ferro' la cavalla proprio prima della finale (e per la verità  lo stesso fece con il  Fighter). Zerbini è assai conosciuto per essere ormai uno dei decani tra i Maniscalchi italiani, ben noto anche agli appassionati di Reining visto che opera da molti anni anche al servizio di questa disciplina.

Arc Cutting Honey, la arzilla trentenne nella foto, passerà i suoi giorni della maturità felice in un paddock assieme ad altre fattrici.  Un gesto nobile, quello di Ricky e di Lino.  Conoscendoli, liquideranno la vicenda come cosa ovvia e dovuta, ma tutti sappiamo che  è stato davvero un bel gesto. Il  simbolo di quella dignità e correttezza che vorremmo sempre vedere applicate nei confronti dei nostri cavalli, una volta che giungono a fine carriera. E ci piace pensare che in molti, nella nostra piccola comunità, avrebbero agito nello stesso modo. Anzi forse sarebbe ora che pensassimo formalmente a una Associazione/ Fondazione che si occupi di questi casi, ora che con lo scorrere del tempo molti protagonisti dei primi anni persone/ cavalli stanno vivendo la propria maturità.

In questi anni tempestosi, d'altronde, c'è bisogno più che mai di cuori generosi.

Che dire di più? Well done, ragazzi, well done !
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29/11 IL MIO COMMENTO POSTUMO: vorrei precisare che l'articolo di cui sopra è stato scritto unicamente per rallegrarsi di una semplice e bella storia a lieto fine.
Non conosco  la storia o il percorso fatto negli anni dalla cavalla e quindi il pezzo NON intende in nessun  modo stigmatizzare il comportamento di nessuno. Mi dissocio da eventuali commenti negativi o strumentali (fatti peraltro spesso senza cognizione di causa, come di solito avviene su FB) rispetto a questa notizia che era già peraltro girata sulla rete proprio a mezzo social.
Non dubito che  le persone che avevano in cura questa cavalla  hanno fatto di tutto prima di prendere una  decisione di questo genere e invito tutti quindi a una moderata e giudiziosa prudenza nei giudizi.

Il senso di questo articolo è  di segno totalmente opposto: fare a un meritato plauso a chi può e si sente (per qualsiasi motivo) di  intervenire. Con una accezione in più.

A distanza di anni dalla nascita della  nostra Associazione ci sono molti cavalli (ma anche molte persone!!") che iniziano ad entrare nell'età della maturità o della meritata pensione. Sarebbe bello che  oltre al bel gesto di un singolo, si possa immaginare per il futuro anche una Fondazione (?) o altro Istituto che possa aiutare a prendersi cura di questi casi specifici, attraverso una rete di persone (allevatori, proprietari, centri equestri) di buona volontà  . 

Continuerò a scrivere di queste storie a lieto fine, anzi vi sarà grato se vorrete segnalarmene altre che riguardano cavalli sportivi negli anni della (meritata) pensione
Grazie a tutti per l'attenzione