Pagine
- Home page
- 2024/2025 - SHOW AGENDA
- SHOW RESULTS - ARCHIVIO
- MAURO PENZA, I MIEI ROMANZI
- REINING STORY: SIAMO FUORI DALLA FEI (2021)
- MIE INTERVISTE A REINERS(E DINTORNI)
- NRHA MILLION DOLLARS CLUB
- TOP SCORES...OVER "230"
- " IL REINING ... DA RIDERE"
- FISE & REINING, TUTTE LE NEWS
- NEW: MONDIALI DI REINING (2023/2025)
16 gen 2019
IL SITO "REINING TRAINERS" - CHI ODIA I REINERS IN RETE ?
DALLA RETE SPUNTANO I "REINERS' HATERS"
Il titolo in rete è del tutto ingannevole. Il sito USA www.reiningtrainers.com NON è affatto un simpatico sito/elenco di professionisti, ma una vera e propria fabbrica di "odio" verso il Reining e i suoi metodi di addestramento. Foto, articoli, video, testimonianze. Chi sono mai in rete gli Reiners' Haters? Come mai la NRHA non decide di intervenire a tutela della propria immagine? In questo fotogramma, messo in rete poco tempo fa in home page, appare un cavallo che in uno spin perde l'equilibrio e cade. Dal fotogramma si allude a una situazione causata da un cattivo addestratore, ma si tratta di un fotogramma. Dopo la caduta, il cavallo si recupera e si rialza senza grandi problemi. Tutti gli articoli sono di questo calibro: da "Il Trainer professionista sta cercando il suo prossimo pasto" a "I Giudici Nrha premiano le intimidazioni?" e così via. In passato abbiamo già fatto vedere l'esistenza di questo sito/blog americano e continuiamo a rimanere perplessi.
Il benessere animale è uno dei temi al centro dell'azione di questi anni (il recente Video Nrha, Respect the Horse, così come è uno dei punti in agenda della neo Commissione Trainers in Italia.
Nonostante il verificarsi di singoli episodi del tutto deprecabili - ma questi ci sono in qualsiasi sport o o situazione sociale - ci piace pensare che la comunità Reining in questa ultima decade abbia davvero fatto dei passi da gigante e d'altronde, come faccio notare spesso, tutto il modello educativo (dei bambini e degli animali) si è spostato completamente dalla ruvidità delle vecchie generazioni ai metodi moderni centrati su dialogo e ascolto. Apprezziamo quindi i passi avanti, vigiliamo che alcuni "cretini" non rovinino l'immagine di un intero settore, ma ricusiamo con forza e nettezza da accuse generiche e populiste che tendono a mettere ogni cosa nello stesso mazzo.
Chi si nasconda dunque dietro a questo BLOG Usa, quali siano i motivi che ne spinge l'azione in rete e perchè Nrha preferisca semplicemente ignorarli, rimane tuttavia un (piccolo) mistero....