Nonostante i mal di pancia dei giorni scorsi e qualche resistenza (legittima) dalle regioni del centro-sud, il Governo ha confermato quanto già previsto dal DL di metà maggio. Non ci saranno quindi ulteriori Dpcm: da domani 3 giugno si tornerà a circolare in tutta Italia.
In serata è possibile ci sia un comunicato a video da parte del Pres. Conte, per esortare tutti a un forte senso di responsabilità in questa fase di ripartenza completa. E' giusto a questo punto prendersi dei rischi, ma speriamo che il comportamento dei singoli permetta di svalicare l'agognata estate, senza ripiombare nel caos in autunno.
La stagione turistica (con tutte le implicazioni economiche e sociali del caso) è dunque salva. E anche per lo sport "giocato" sarà più semplice organizzare eventi sportivi - secondo i Protocolli delle singole Federazioni - , quando finalmente (sembra dopo il 14 giugno) sarà possibile per molti sport (compresa l'Equitazione) tornare in campo, seppure a "porte chiuse". Da domani inoltre,, libera circolazione anche per gli allenamenti fuori regione (in tanti lamentavano il fatto di avere cavalli in Training fuori regione), che fino ad oggi necessitavano di "chiamata nominativa" dalla propria Federazione.
Speriamo bene, divertiamoci in sicurezza e... buona fortuna a tutti noi !
CONTROLLI E TRACCIAMENTI: A chi viaggia in treno, nave o aereo , oltre al controllo della temperatura all'imbarco, sarà comunque chiesto di compilare un modulo che indicherà i luoghi del soggiorno. Il tracciamento è disposto per 14 giorni Per chi si sposta in modo autonomo (auto) questi moduli saranno compilati all'arrivo in albergo. I Governatori, potranno prevedere controlli sul territorio o moduli diversificati, ma non potranno imporre alcun tipo di "quarantena" all'arrivo. In caso di nuovi focolai, le Regioni potranno disporre eventuali Zone Rosse per contenere i contagi
VIAGGI DA E PER L'ESTERO: Dal 3 Giugno i cittadini europei potranno entrare liberamente in Italia. Non si può dire la stessa cosa per i viaggi all'estero. Ancora in alcune zone, è per il momento vietato l'ingresso dai Paesi più toccati dalla pandemia come appunto Italia, Spagna e Gran Bretagna. .