30 apr 2014

PRO O NON PRO, THIS IS THE QUESTION ...OR NOT?.

SLIDING ZONE: 
OPEN E NON PRO, TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE...(???)
EX POST: Grazie delle tante letture e commenti su FB che trovate pubblicati in fondo (se qualcuno non vuole, me lo segnali) .
Una delle questioni - forse - su cui varrebbe la pena che Nrha facesse una riflessione. 
Dopo le recenti selezioni del Team Usa, mi sento di esporvi qui un pensiero che ho da un ò nel cuore..
Ora, la mitica Mandy Mc Coutcheon,  già Million Dollar Rider (mi dicono i bene informati proprio ora giunta a 2 ML Dollar Rider!) sarà nel Team Usa per i Mondiali 2014.
La cosa è una bellissima notizia (!) per lei e il suo Clan - ma in fondo anche per gli appassionati non professionisti che sognano: "dai, una Non Pro ai mondiali, magari un giorno capiterà anche a me!" .
D'altronde nel Team Italy, già il nostro ottimo Stefano Angelucci fu riserva del Team Italy qualche anno fa, all'ultima sua stagione da Non Pro  e così pure Cira Baeck per il Belgio, quando ancora non era Open.  Ma ha ancora senso, per persone di questo valore e con un sostanzioso LTE alle sp'alle, questa distinzione un pò arcaica tra Open e Non Pro?

Molti pensano che le ragioni del mercato (leggi vendita cavalli, soprattutto) siano tali da rendere auspicabile - anzi, necessaria - una divisione rigida tra NON PRO e cavalieri OPEN.
Doppio mercato, in sintesi. Questo è certamente  vero, tuttavia mi chiedo se questa unica ragione  sia ancora attuale e così determinante nel Reining mondiale di oggi.

La divisione tra NP/Open è regolata dalla Nrha con regole precise, legate sostanzialmente al fatto di guadagnare o NON guadagnare soldi dall'addestramento cavalli.
Ad esempio. La mitica Mandy è senza dubbio alcuno a norma di regolamento una Non Pro.
Ma questa cosa ci fa lo stesso (perdonatemi) un pò sorridere, non ce ne vogliano i nostri puntigliosi legulei ed esperti regolamentari d'oltreoceano.
Viceversa diversi pedalatori di periferia (qui in UE come negli Usa) , vengono richiamati a prendere "i voti" da Professionista perchè - sempre a norma di regolamento, per carità -  basta avere  un piccolo centro, un brevetto federale e/o dare qualche lezione base (o vendere qualche cavallo?) per incappare in un cartellino giallo e quindi in un invito gentile a passare la barricata ed entrare nel magico mondo del professionismo.

All'alba dei miei quaranta passati da un pezzo - io non sono certo un rivoluzionario. A mio avviso le regole esistono e vanno rispettate. Ma è pur sempre possibile riflettere e in caso, cambiarle.
La semplice domanda è quindi: non è il caso di fermarsi un attimo( Nrha Usa e NRHA Europa, insieme) per riformulare qualche Regola di Base all'alba di questo 2014, magari cogliendo l'occasione della boa della tornata mondiale Weg per fissare alcuni nuovi paletti ?

Invece di avere due mondi paralleli Open VS Non Pro's, sarebbe forse  più semplice suddividere il Reining solo in base alle vincite, per categorie crescenti e accessibili, senza altri limiti.
Non ci siamo un filino stancati di raddoppiare ogni volta la liturgia delle diverse categorie di gara sdoppiandole in  (Open e Non Pro) ?
In fondo, è così ad esempio nel Salto Ostacoli,  non c'è questa distinzione e la differenza è data dal fatto che per accedere ai livelli di gara più importanti occorre  conquistarsi sul campo l'abilitazione (brevetto) , per poter concorrere a livello  nazionale-internazionale (mentre da noi per la verità, chiunque può iscriversi dovunque, dalla gara locale a quella continentale).

Non so se sto cogliendo nel segno o se - semplicemente - mi sbaglio. E' possibile.
Sono felice se questo Post sia l'inizio di una discussione. e sarei lieto di aprire un dibattito (costruttivo, please!) immaginando che certamente ci siano problematiche o altre motivazioni che magari mi sfuggono.
Ovviamente questo va a congiungersi sulla idea di avere una classifica mondiale istantanea come il Tennis (non basata sul semplice LTE), cosa che darebbe più appeal al nostro intero settore. Ma di questo non sto a tediarvi, avendone già scritto a sufficienza nel recente passato.

QUI SOTTO I COMMENTI RICEVUTI SU FACEBOOK  A QUESTO ARTICOLO
(ps se non volete comparire, segnalatemelo e sarete tolti)
Valerio Sorricchio Una sola parola....salto ostacoli...anzi son due
Valerio Sorricchio Caro mauro molto vero io penso che attualmente ci sono 4 livelli per categoria..... ma certo ridurre i livelli comporterebbe l abbandono di quelli piu pippe che comuque sono la cosa piu importante sono loro che mantengono la baracca
Andrea Salerno Più che altro bisognerebbe distinguere le varie categorie di Top Non Pro... I Non Pro come Claudio e Manuel, che non addestrano assolutamente e i Non Pro come lo era Manuel, Cira e altri, che addestravano e montavano in casa cavalli altrui (almeno quello che ho sentito Io)

Valerio Sorricchio Ma scusate ma cosa vuole dire nn pro..???..niente....mandy é una bravissima rider ma cosa fa nella vita vive di quello....quindi.....dovete capire che queste distinzioni vennero fatre all alba dei tempi quando si facevano sport con i vitelli e i vecchi e le ragazzine cheberano ovviamente piu pippe separarano le categorie in cowboy esperti e in pippe con i soldi....ma ora nn ha piu senso questa distizione quasi tutti nn pro di reining ad alto livello vivono di quello sono i cisidetti professional nn pro....abbiamo scoperto l acwua calda

Andrea Salerno Si ma ce differenza tra un Bernard, un Gennaro e un Claudio!! I primi 2 hanno clienti e portano in gara cavalli di non loro proprietà, Claudio ad esempio porta fuori cavalli di sua proprietà e tramite la vendita dei suoi soggetti, delle varie monte e fai anche il discorso di avere tanti soldi a monte, si distingue dai vari Top trainer!

  • Andrea Salerno Valerio, la Mandy se non sbaglio lavora alla Smartpak!
  • Valerio Sorricchio Si certo e io sono il chitarrista dei beatles.....senti é inutile prendersi per il culo le buone intenzioni dei padri fondatori sono andate a puttane il momento che sono subetrati i furbetti......da sempre....poi che ci vogliamo prendere in giro e dire che Cristo e morto de freddo....va bene....ci mancherebbe .....

    Andrea Salerno Quella di Cristo non l'avevo mai sentita!!

     
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    Valerio Sorricchio Sarebbe piu produttivo far competere la gente in baseba quello che sa fare io in teoria che pur essendo una pippa mi trovo al level 1 dove ce gente forte che ha vinto...meno di 25000 che in europa é una bella sommetta che ionpotrei vincere nei prossimi 70 80 anni.....questo ammazza lo sport....le pippe pagano l iscrizione e comprano cavalli tanto quanto quelli forti ma devono gareggiare con pippe come loro....

    Andrea Salerno Prepariamoci psicologicamente alla carriera agonistica del piccolo Cade!!
    Seguirà le orme del leggendario Nonnino e dell'incredibile Paparino, oppure emulera il percorso di vita scelto dalla Madre??...
    Lo scopriremo nelle prossime puntate di " Addestriamo e Intestiamo"
    Valerio Sorricchio Si ma tutto il mondo é paese fatta la legge trovato l inganno....dai...uuuh....tutto questo però é controproduttivo per lo sport specialmente in europa dove la pagnotta e piu piccola e per campare devi fare il mago....



    Valerio Sorricchio Nn bisogna prendersela con chi sfrutta il regolamento ma bisogna solo cambiarlo a favore del mercato.....il reining é uno sport sempre piu a piramide la base si allarga la base sono le pippe piu si alarga la base piu sale la piramide se un regolamento piu pratico mettevin competizione pippe con pippe e forti con forti....la gente va in gara piu speranzosa e ci prova....almeno ..

  • Mauro Penza Grazie a tutti per il contributo scritto lasciato qui, aggiungerò i vs commenti al pezzo . Un salutone ! MP
     
  • Andrea Salerno Grazie a te Mauro, numero 1!!...


  • LEGGI QUI IL MIO VECCHIO POST SUL TEMA: CLASSIFICA UNICA