15 ott 2013

L'EQUITAZIONE D'EMILIA ROMAGNA A CONVEGNO

Bologna 14 Ottobre 2013
FISE E CENTRI EQUESTRI, SI PARLA DI FUTURO
EMILIA ROMAGNA: 162 Centri affiliati Fise per circa 110.000 tesserati.
Questa è la realtà equestre FISE in Emilia Romanga, una delle regioni più importanti in Italia per numero di praticanti.,
Fise ER e la Presidente Pamela Meier ha organizzato ieri il suo Convegno "Al Passo con il Territorio" soprattutto come momento di riflessione mirato a creare un link tra Mondo equestre e Istituzioni. Sappiamo bene che l'attività equestre è prima di tutto cuore e passione: ma è anche vero che l'equitazione in Italia , un pò agricoltura e un pò sport, un pò allevamento e un pò turismo equestre, ha spesso "tanti Padri" e nessun punto di riferimento. L'obiettivo, come successo recentemente per discipline come il Golf, è creare un punto di dialogo con il territorio, uscendo dal concetto di "sport d'Elite" per diventare invece un Testimonial del buon vivere "slow", in cui l'eccellenza sportiva sia una delle componenti.
Piccola nota negativa: nell'ampia sala da 200 posti e visto il peso dell'equitazione regionale, abbiamo visto qualche spazio vuoto di troppo...ci piacerebbe che i nostri amici Cavalieri (ma soprattutto i  gestori di Centri) fossero più attenti quando si costruiscono operazioni di lobbying in cui il peso delle persone (soprattutto nel dialogo Istituzionale) è condizione rilevante
Tra i temi trattati oggi in Emilia Romagna, la definizione delle nuove Provvidenze Europee (in particolare il PSR) che partirà l'anno prossimo e su cui è bene ragionare sin d'ora per portare alla costruzione di bandi utili anche a Centri Sportivi, ASD e aziende agricole che operano in campo equestre. Inoltre il tema Urbanistico. Nel pomeriggio si è tenuta una Tavola Rotonda tenica in cui si è affrontato appunto il tema delle ncessità di un moderno centro equestre. Scuderie, arene coperte NON sono mai entrati nel "gergo Istituzionale" che dovrebbe esserci nel dialogo con i Comuni , per cui per un Maneggio è oggi difficile far comprendere le esigenze di una equitazione moderna che sempre più è simile a una "palestra" in cui svolgere attività sportiva anche con condizioni meteo pessime e magari con luce artificali, avendo a disposizione una club house, spogliatoi e una arena coperta dove allenarsi. Difficile fare entrare nell'immaginario collettivo il fatto che l'Equitazione oggi non sia solo sport d'Elite (e redditometro) e che non sia solo praticabile con la bella stagione. Ma oggi, almeno in Emilia Romagna, un primo passo importante è stato fatto.
QUI IL COMUNICATO FISE SULL'INCONTRO CON I DIVERSI PUNTI TRATTATI

Di sottto alcune considerazioni portate a margine del Convegno dall'Ass. Regionale ER GC Muzzarelli