IN BELGIO, UNO SPECIAL NUOVO DI ZECCA!
"Lier, BELGIO: 14-17 OTTOBRE 2008. Che il Reining stia crescendo, ce ne eravamo accorti tutti. E' vero, alla base qualche scricchiolio c'è, in termini di partecipazione e di nuove entrate. Le "barriere all'ingresso" legate ai costi iniziali, sono certamente più elevate che in altre discipline. Ma è altrettanto vero che la fascia alta continua a proporre cavalli sempre più forti , dal 2002 siamo nel circuito dei Weg, poi sono arrivati nel 2008 i mondiali dedicati FEI e forse persino i Giochi Olimpici , già da Londra 2012 (speriamo!).
In momenti di crisi generale, è chiaro che anche nel piccolo settore equestre a soffrirne di più sono le fasce medie di mercato, mentre ancora resiste - sebbene il barometro delle compravendite si sia da tempo un pò fermato - la fascia più alta, quella dei super-cavalli.
Il palinsesto del grande show del reining, continua comunque a crescere. Non solo per un Big Event come il Futurity Europeo voluto da Arcese e già in cartellone per marzo 2009. Molti altri Paesi cominciano a organizzare propri Special di interesse.
Insomma, un lungo preambolo per dirvi che anche il Belgio ha da quest'anno il suo Special Event. Si disputerà dal 16-19 Ottobre a Lier (950 km da Milano) con 70.000$ di montepremi , una gara riservata ai 3/4 anni e un Lawson Trophy di tutto rispetto. QUI LINK.
Mi piacerebbe nei prossimi anni, vedere un Reining pieno di questi Events di media caratura. Un circuito vero di "satelliti" europei - oggi ci sono nuovi Events in Svezia, in Polonia, in Slovacchia e ora anche in Belgio - dove il Montepremi giustifichi DAVVERO i costi di trasferte così impegnative e quindi i Team si spostino volentieri e non quasi sempre "in perdita" o per la gloria. Solo così si rendono giustificabili gli investimenti oggi necessari ad allevare e poi sostenere il training di un "Campione". Non parlo di profitti certi, ma quantomeno di possibilità tangibili.
Un pò come nel Tennis, dove anche il torneo/satellite più "scassato" e sconosciuto della periferia del Mondo ha un added minimo di 10.000 dollari.Questa sarebbe l'iniezione migliore per il decollo del nostro amato sport. Assieme all'arrivo benvenuto di qualche Sponsor di spessore e dei Media (forse non in quest'ordine...) . Insomma, da appassionati e tifosi, vi segnalerò le buone prassi emergenti, a partire da questo Special del Belgio, che salutiamo con piacere. E se c'è lo zampino della famiglia Baeck - per l'appunto, belga - , meglio ancora! Semper Voster , Mauro Penza
"Lier, BELGIO: 14-17 OTTOBRE 2008. Che il Reining stia crescendo, ce ne eravamo accorti tutti. E' vero, alla base qualche scricchiolio c'è, in termini di partecipazione e di nuove entrate. Le "barriere all'ingresso" legate ai costi iniziali, sono certamente più elevate che in altre discipline. Ma è altrettanto vero che la fascia alta continua a proporre cavalli sempre più forti , dal 2002 siamo nel circuito dei Weg, poi sono arrivati nel 2008 i mondiali dedicati FEI e forse persino i Giochi Olimpici , già da Londra 2012 (speriamo!).In momenti di crisi generale, è chiaro che anche nel piccolo settore equestre a soffrirne di più sono le fasce medie di mercato, mentre ancora resiste - sebbene il barometro delle compravendite si sia da tempo un pò fermato - la fascia più alta, quella dei super-cavalli.
Il palinsesto del grande show del reining, continua comunque a crescere. Non solo per un Big Event come il Futurity Europeo voluto da Arcese e già in cartellone per marzo 2009. Molti altri Paesi cominciano a organizzare propri Special di interesse. Insomma, un lungo preambolo per dirvi che anche il Belgio ha da quest'anno il suo Special Event. Si disputerà dal 16-19 Ottobre a Lier (950 km da Milano) con 70.000$ di montepremi , una gara riservata ai 3/4 anni e un Lawson Trophy di tutto rispetto. QUI LINK.
Mi piacerebbe nei prossimi anni, vedere un Reining pieno di questi Events di media caratura. Un circuito vero di "satelliti" europei - oggi ci sono nuovi Events in Svezia, in Polonia, in Slovacchia e ora anche in Belgio - dove il Montepremi giustifichi DAVVERO i costi di trasferte così impegnative e quindi i Team si spostino volentieri e non quasi sempre "in perdita" o per la gloria. Solo così si rendono giustificabili gli investimenti oggi necessari ad allevare e poi sostenere il training di un "Campione". Non parlo di profitti certi, ma quantomeno di possibilità tangibili.
Un pò come nel Tennis, dove anche il torneo/satellite più "scassato" e sconosciuto della periferia del Mondo ha un added minimo di 10.000 dollari.Questa sarebbe l'iniezione migliore per il decollo del nostro amato sport. Assieme all'arrivo benvenuto di qualche Sponsor di spessore e dei Media (forse non in quest'ordine...) . Insomma, da appassionati e tifosi, vi segnalerò le buone prassi emergenti, a partire da questo Special del Belgio, che salutiamo con piacere. E se c'è lo zampino della famiglia Baeck - per l'appunto, belga - , meglio ancora! Semper Voster , Mauro Penza