L'ADDIO A EDSON ARANTES DO NASCIMENTO, PER TUTTI PELE' (1940* 2022+)
Eh gia... Coi titoli di coda di questo 2022 se ne va anche lui.
O Rey. Pele', il sovrano forse più conosciuto e amato del calcio globale. Dentro ma anche fuori dal campo, con i suoi ben 1281 goal ufficiali - ma anche in tutti gli incarichi che ha ricoperto nella sua maturità (per Unicef , ma anche quello di Ministro per lo Sport nel suo amato Brasile) .
Nemmeno i paragoni con Maradona mi hanno mai appassionato. Ma mi fa sorridere invece l'idea che lassù nei cielo ci sia un meraviglioso campo da calcio verdissimo, dove loro due, insieme ad altre vecchie glorie che noi tutti ricordiamo in qualche figurina sbiadita, si stiano facendo in tranquillità una partitella tra amici, condita dalla ginga brasilera, da qualche numero da funambolo e circondati da appassionati sorridenti sdraiati sui prati tutti intorno.
In campo, basterebbe ricordare che da giocatore (e leader) ha vinto tre Coppe del mondo (1958/1962/1970), rappresentando soprattutto il riscatto di un Brasile allora poverissimo e calcisticamente devastato, dopo le edizioni folli perdute nel 50 e nel 54.
Ci ha fatto sognare. Ancora oggi vedere quei suoi dribbling mette i brividi, con quella sua "ginga" brasiliana esattamente a metà tra calcio e passi di danza che hanno reso famoso il calcio "baleado" dei carioca di quegli anni.
Mentre mi fanno invece sorridere (ma di un sorriso amaro) i minimalisti da social che vorrebbero contestualizzare tutto al presente (ah, ma se avesse giocato oggi...) Ognuno di noi vive il suo tempo, non ha alcun senso il paradosso temporale. Sarebbe come dire che una media auto di serie oggi va più veloce della macchina di Fangio! Ragionamenti ridicoli oltre che ingenerosi.
Nemmeno i paragoni con Maradona mi hanno mai appassionato. Ma mi fa sorridere invece l'idea che lassù nei cielo ci sia un meraviglioso campo da calcio verdissimo, dove loro due, insieme ad altre vecchie glorie che noi tutti ricordiamo in qualche figurina sbiadita, si stiano facendo in tranquillità una partitella tra amici, condita dalla ginga brasilera, da qualche numero da funambolo e circondati da appassionati sorridenti sdraiati sui prati tutti intorno.
E che di cuore... per noi tutti - protagonisti e semplici spettatori - ...dopo questo nostro passaggio terreno non non ci sia il fischio finale, ma solo un nuovo calcio d'inizio...