FAPPANI VINCE E SDOGANA UN "GIRONE DI RITORNO" CHE POTREBBE RIVELARSI MOLTO INTERESSANTE
Durante la settimana dell'Eurofuturity e infine durante il lungo rito delle premiazioni della Finale Open, non c'era solo Andrea Fappani nell'ovale a raccogliere i meritati applausi di un pubblico sempre sportivo e competente nella Q-Dream Arena. C'era il Board Irha al gran completo (vedi anche sotto, a parte Meconi alla sedia e Maiocchi show man.) , gli addetti ai lavori, i vari addetti ai lavori, tutti a rilassarsi meritatamente dopo l'ennesimo Show organizzato e gestito davvero in grande stile (diamone atto).
Ma stavolta c'era qualcosa di più. Avrete notato la presenza di Rick Clark già Presidente Nrha fino a poco tempo fa e oggi grande pontiere dei rapporti con l'Europa. E poi due super big come Bob Sanatagata e Tim Andersone, ma anche la coppia Wheeler-Nichols, freschi della vittoria del loro Hoosss e già pronti a tornare l'anno prossimo con un altro bolide. Maggiorenti a stelle e striscie, tutti molto felici di questa trasferta nel "Bel Paese" piacevolmente colpiti dalla qualità, dall'accoglienza, dalla competenza. E poi, ricordiamolo, c'era un secondo cavallo volato qui dagli Usa, il Chicamazing di Fonck che sotto la sella di L.Price aveva già gareggiato a novembre a Okla.
Tutte cose che al rientro, questi ospiti racconteranno di certo avendole stavolta toccate con mano. Il Presidente Arcese ha voluto fortemente la loro presenza qui da noi.
Solo allora mi è stato più chiaro il progetto di Mr Arcese, davvero in forma ed euforico durante le premiazioni (presenti anche i figli Matteo e Leonardo) felice perchè stava raccogliendo i primi frutti di una idea che è un pò che gli frulla in testa. Anche perchè all'alba dei suoi 92 anni, come sappiamo è assai più innovatore di molti altri. La sua idea sullo sfondo? Rendere talmente appetibile alcune gare qui in Italia (ecco il Milione!) da innestare un nuovo flusso, una sorta di processione di ritorno di Top Gun americani verso il vecchio Continente. "Sono molto felice di come è andata" ci dice in arena "E spero che anche il pubblico abbia colto l'atmosfera magica che si coglieva qui nei padiglioni di Cremona. E dillo per favore, che per me non è solo <il Milione> ma è mettere al centro l'Italia, il mio Paese, dare a tutti noi un palcoscenico di primo piano".
E perchè no? Certo, direte voi, già nei ruggenti 80 e 90 passarono diversi giovani campioni Usa di allora da queste latitudini, ma vennero qui con l'intento assai diverso di portare il verbo del Reining in un Paese dove gli allevatori si contavano sulle dita di una mano.
Andrea Fappani è venuto per davvero ed è venuto adesso . E di fatto ha sdoganato per primo l'idea di far volare un ottimo cavallo di qua dall'oceano e portare a casa titolo e montepremi, un added di cui beneficia sia il cavallo che il cavaliere. Si può dire che Mr Arcese ha fiutato la pista giusta e vedrete che al prossimo giro di boa non avremo solo due cavalli Made in Usa, ma qualcosa in più.
Un dialogo a doppio senso che va ben oltre il fatto di chi si porta a casa il premio di turno. E' qualcosa che potrà muovere tututto il mercato di fascia medio-alta sia verso l'Italia che verso gli Usa in anni dove a tratti, nei corridoio degli addetti ai lavori si iniziava a respirare un pò di fiacca, nonostante i montepremi crescenti annunciati. Rimane il consueto dilemma: come trasferire questa nuova energia verso la base, come incentivare chi comincia oggi.
Il Presidente Arcese e il Board Irha hanno messo lì un sassolino importante. Come ho sempre sostenuto, è vero che senza una base forte il mercato nel tempo diventa asfittico, ma è anche vero anche che senza avere davanti grandi sogni (leggi Grandi Campioni) i bambini di oggi vanno a fare altro. Ecco. Sabato sera, sulle gradinate di Cremona, io sono quasi certo che tra il pubblico c'erano due occhietti fiammeggianti di un bambino che tra molti anni rivedremo lassù al vertice.
Pensiamo positivo. Keep on dreamin !
QUI INTERVISTA FAPPANI 05/2025
QUI RESULTS EUROFUTURITY 2025
